Mario Ciaravolo morto nell'incidente a Luzzara (Reggio Emilia): chi era

Il 25enne stava tornando a casa, a Reggiolo, a bordo della sua adorata moto

Incidente mortale a Luzzara, pede la vita Mario Ciaravolo

Incidente mortale a Luzzara, pede la vita Mario Ciaravolo

Luzzara (Reggio Emilia), 12 settembre 2022 - Morire a 25 anni. A bordo della propria amata moto, cavalcata con passione per godersi l’ultima calda domenica di fine estate. Una tragedia della strada quella di ieri sera a Villarotta di Luzzara.

Mario Ciaravolo coi suoi bei riccioli al vento stava tornando a casa sua, a Reggiolo, dopo una bella gita a motori con alcuni amici nel nostro Appennino, come dimostra un’Instagram stories pubblicata nel pomeriggio, sulle sponde del lago del Cerreto. L’epilogo è di quelli inimmaginabili. Erano circa le 20, quando in via Carboni, all’altezza del ristorante San Valentino, il suo destino ha incontrato una Nissan Juke nera che stava svoltando per entrare nel parcheggio del locale. L’impatto è stato violentissimo. Il ragazzo è deceduto sul colpo.

A nulla è valso l’intervento dell’ambulanza e dell’automedica della locale croce rossa. Per Mario non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco con squadre da Luzzara e da Guastalla per estrarre dalle lamiere della vettura la conducente rimasta incastrata nell’abitacolo. La donna – I.O., le sue iniziali, 55 anni e residente a Guastalla – è stata trasportata all’ospedale civile del suo paese, in condizioni lievi, ma visibilmente sotto choc per l’accaduto.

Sul caso stanno lavorando i carabinieri della stazione di Luzzara per ricostruire la dinamica dell’incidente. La Procura di Reggio aprirà un fascicolo nelle prossime ore; in questi casi si procede d’ufficio con l’ipotesi di reato per omicidio stradale. Al pm di turno starà valutare se vi sono responsabilità, con tutti i rilievi e gli accertamenti del caso. La salma del ragazzo resta a disposizione della magistratura.

La vittima , nato nel dicembre 1996, risiedeva a Reggiolo da anni anche se era originario di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Aveva frequentato l’istituto superiore ‘Carrara’ di Guastalla, scrive nel suo profilo facebook. Social che inondava di fotografie relative alla sua grande passione: le moto. Dalla Suzuki fino alla Ducati, passando per una vintage Triumph.

Ma più in generale i motori, con fiammanti auto vicino alle quali si ritraeva spesso con un sorriso a trentadue denti e occhiali da sole. Appassionatissimo di Valentino Rossi, amava il brivido di salire in sella e ammirare i bellissimi panorami della nostra provincia, dalla Bassa alla montagna fino al mare dove adorava andare assieme ai suoi amici. Era una amante degli animali, Mario. Diverse le donazioni fatte all’Enpa, sempre spulciando i suoi profili social.

Un destino tremendo. Terribile. Una domenica partita col sole e conclusa col buio dell’oscurità, incontrado la morte troppo giovane.