Mascherina gettata via
Reggio Emilia, 27 giugno 2020 – È di oltre 2.200 persone identificate, tre arrestate, 22 denunciate in stato di libertà per vari reati e 12 multate il bilancio dei controlli portati avanti questa settimana dalla Polizia ferroviaria dell’Emilia Romagna. Impegnati sull’intero territorio regionale 750 operatori, sia in uniforme che in abiti civili, che hanno vigilato sulla sicurezza dei viaggiatori presenti nelle principali stazioni. In particolare a Reggio Emilia, due gambiani sono stati arrestati durante i controlli messi in atto per verificare la corretta applicazione della normativa anti-contagio. I due, di 24 e 28 anni, all’invito di indossare le mascherine hanno reagito scagliandosi contro gli operatori. A Bologna, il personale del settore operativo ha invece arrestato un cinese colpito da un ordine di cattura, dovendo espiare un anno e dieci mesi di reclusione per lesioni aggravate. L’uomo, sottoposto a controllo nel corso dei consueti servizi di prevenzione e repressione dei reati effettuati nell’ambito dello scalo, ha tentato di evitare l’identificazione dichiarando di dover urgentemente salire a bordo di un convoglio in imminente partenza. Il suo atteggiamento è servito solo a insospettire ulteriormente i poliziotti che lo hanno prima identificato e poi accompagnato in carcere. A Modena, infine, gli operatori della Polfer hanno denunciato in stato di libertà un cingalese, con precedenti di polizia, sorpreso nel piazzale davanti alla stazione ferroviaria, mentre tentava di rubare una bicicletta.