Reggio Emilia, 25 marzo 2020 - Mascherine chirurgiche innovative e di alta qualità anti-Coronavirus composte da tre strati di tessuto non tessuto (quello esterno idrorepellente, quello più interno antibatterico e il terzo anallergico per evitare di lasciare segni o abrasioni a chi le indossa), riutilizzabili dieci volte dopo averle lavate e disinfettate.
A produrle sarà la Nuova Sapi di San Donnino di Casalgrande, azienda che da 40 anni opera nel settore della pulizia industriale, food e medicale, che ha deciso di convertire una linea produttiva con l’obiettivo primario di dare una mano a sopperire alla attuale carenza sul mercato dei dispositivi di protezione.
L’idea dei soci dell’azienda Marco e Lorena Bondi, Albano, Enrico, Enrica e Giampaolo Giacobazzi – che hanno progettato partendo da zero il prototipo che poi è diventato realtà – porterà a dare autosufficienza e autonomia alla nostra provincia, ma anche alla regione. Anche altre realtà reggiane hanno dato una mano per esempio a cucire come la Marex e la Smt di Correggio, la Medici Style di Vezzano, Max Maglierie di Reggiolo e la Copy Company di Campagnola.
Da qui è nato il progetto – presentato ieri mattina in videoconferenza – che ha coinvolto anche Unindustria Reggio e Confindustria Emilia-Romagna che hanno permesso di gestire al meglio tutta la filiera necessaria per industrializzare il prodotto, ma anche la Sanità Regionale, il Comune di Reggio e infine il Tecnopolo del Biomedicale di Mirandola, nel modenese, che ha testato le mascherine per poi inviare la richiesta di certificazione all’Istituto Superiore di Sanità.
Già da ieri è cominciata la produzione che sarà in grado di realizzare fino a 150mila mascherine al giorno da distribuire, in via prioritaria ai presidi e dunque agli operatori sanitari dell’Emilia-Romagna, ma anche ai lavoratori di quelle imprese che restano aperte e ai cittadini. Fcr acquisterà infatti una parte della produzione di mascherine per metterle in commercio al prezzo di circa 50 centesimi di euro a pezzo nelle farmacie reggiane.
"Questa è la prova che quanto le realtà imprenditoriali si mobilitano coraggiosamente assieme alle istituzioni, si danno risposte ai cittadini anche nei momenti difficili", spiegano il presidente e il direttore generale di Unindustria Reggio, Fabio Storchi e Filippo Di Gregorio che hanno anche premiato la Nuova Sapi rappresentata dalla responsabile marketing Cristina Melli. Un plauso ha voluto farlo anche il sindaco di Reggio, Luca Vecchi: "Una ricetta vincente fatta di resilienza e innovazione, caratteristiche tipiche degli emiliani. Tutto ciò ci dà speranza e fiducia".
Infine pure il presidente della Regione, Stefano Bonaccini ha ringraziato l’azienda reggiana: "Grazie a questo esempio, altre dieci imprese emiliano-romagnole stanno testando le loro mascherine per poi metterle in commercio e aiutare il fabbisogno regionale. Questa battaglia si vince tutti insieme. E così come ci siamo rialzati dopo il terremoto, lo faremo anche stavolta".