Il feretro di Matteo Paolini, aveva 30 anni (foto Artioli)
Albinea (Reggio Emilia), 10 giugno 2019 - Tra la folla che stamattina gremiva il piazzale della chiesa di San Gaetano ad Albinea, si riconosceva anche qualche divisa blu della società sportiva Borzanese. Una comunità intera si è riunita alle 10.30 per l’ultimo saluto al giovane Matteo Paolini (foto), conosciuto e apprezzato da tutti anche per il suo impegno nello sport.
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Nel pomeriggio ci sarà il funerale di Francesco Rossi, anche lui venuto a mancare giovedì notte dopo un incidente fatale, cui è sopravvissuto solo il terzo ragazzo coinvolto, Daniele Tagliani. «Il dolore di questi giorni ha aperto tante domande, che cercano risposte autentiche capaci di ridare speranza – ha detto il parroco, don Giuseppe lotti –. La morte non è mai giusta, né è la risposta di Dio ai meriti o demeriti di una persona. Dio non è dei morti, ma dei vivi. Oggi siamo qui per testimoniare quanto abbiamo ricevuto da Matteo in generosità e serenità. Sentiamo di non poterci rassegnare, pur consapevoli che la sua persona sarà accolta in Dio per sempre».
Dopo il funerale la funzione è proseguita al cimitero di Borzano per l’inumazione. Stamattina erano presenti anche Matteo Nasciuti e Nico Giberti, sindaci di Scandiano e Albinea, le due comunità che oggi si raccolgono nel dolore per la perdita di Francesco e Matteo. Una tragedia che lascia senza parole, mentre i familiari e amici più stretti si avvicinano per dare conforto alla madre di Matteo, Mariella, e alla sorella Sara.