Reggio Emilia, 20 febbraio 2019 – Ulteriore step nell'iter per il recupero del Mauriziano, la dimora estiva di Ludovico Ariosto. La Giunta comunale ha infatti approvato il Progetto di fattibilità tecnico-economica per il restauro e la riqualificazione dello storico complesso monumentale che comprende, oltre alla casa dell’Ariosto, anche il circostante parco e l’arco trionfale posto sulla via Emilia, e che costituisce un patrimonio di valenza certamente non solo locale tanto da essere stato oggetto di un importante finanziamento da parte del Ministero dei Beni e attività culturali-Turismo (Mibact) nell’ambito del Progetto Ducato Estense.
LE FOTO “Il Mauriziano sarà la 'porta' culturale, storica, naturalistica e ludico-ricreativa a est di Reggio Emilia - afferma il sindaco Luca Vecchi - La scelta di inserire la riqualificazione dell'antico complesso del Mauriziano fra i progetti proposti dal Comune al Mibact e poi finanziati dallo stesso ministero nell'ambito del Progetto Ducato Estense ha avuto una valenza duplice e irrinunciabile per la nostra città. Da una parte, non poteva restare escluso dal Progetto nazionale un sito di tale rilievo storico e identitario, dall'altra, il Mauriziano non poteva non rientrare nel programma di riqualificazione, che lo rende ancor più vicino ai cittadini, alle diverse associazioni che da decenni lo animano, a coloro che frequentano le iniziative culturali promosse anche da Comune e Regione”. Il recupero del complesso ha come obiettivo sia restituire alla città un elemento dal forte valore storico e identitario, sia incrementare l'attrattività del territorio in una prospettiva di promozione culturale e di sistema turistico. Le azioni previste dall'Amministrazione comunale sono finalizzate alla rifunzionalizzazione del complesso e al suo rilancio per creare in questo spazio una nuova centralità per la città e il territorio, realizzando un luogo di incontro e contaminazione tra antiche e nuove vocazioni. Gli interventi – il cui completamento è previsto per il 2020 con un investimento di 700mila euro - non si limiteranno pertanto alla sola soluzione di problematiche storicamente intrinseche al luogo stesso, come la manutenzione, l’accessibilità e la fruibilità degli spazi ma saranno volti anche all’insediamento di nuove funzioni e alla ricerca di sinergie con altre realtà culturali e sociali. Sei sono nello specifico gli spazi oggetto dell’intervento: il parco e l’intero impianto verde, l’arco monumentale posto sulla via Emilia, la villa del Mauriziano o Casa dell'Ariosto, la pista ciclabile e l’area di posteggio, l’ex sede della tintoria.