Il monitor spento alla stazione Mediopadana
Reggio Emilia, 27 gennaio 2019 - Il monitor si è già guastato. Presentato come una grande innovazione, che dovrebbe accogliere e guidare i turisti che vogliono visitare la città, il touch-screen interattivo alla Mediopadana ieri è rimasto spento per una lunga parte della giornata.
Un malfunzionamento improvviso, probabilmente, ha fatto sì che il monitor rimanesse inattivo dalla mattina fino al pomeriggio, scatenando il malumore tra chi si ritrova a passare in stazione e chi alla Mediopadana ci lavora. «Che qualcosa inaugurato pochi giorni fa sia già rotto è abbastanza strano – commenta un viaggiatore appena sbarcato da Roma –. Mi sorprendo che in una città come Reggio Emilia possano succedere cose del genere, cioè spendere soldi per un qualcosa che si rompe dopo poco».
«Come servizio è sicuramente utile, ma se non funziona allora serve davvero a poco – dice una ragazza –. È un peccato a dir la verità». Così anche i giocatori della Salernitana primavera, impegnati l’altro giorno sul campo del Parma, si sono fermati davanti al monitor per farsi una foto con il touch-screen spento.
La notizia, quindi, è subito arrivata anche a Natalia Maramotti, assessore comunale al Turismo e presidente di Destinazione turistica Emilia, che comprende le province di Reggio Emilia, Parma, Piacenza, che ha sponsorizzato l’installazione del monitor alla Mediopadana.
«Abbiamo subito avvisato il soggetto fornitore del servizio. Indubbiamente dispiace che ci sia stato questo malfunzionamento, perché a noi interessa che quel monitor funzioni sempre», ha detto Maramotti. E infatti ieri, nel tardo pomeriggio, il monitor ha ripreso a funzionare. Per cercare, però, di venire subito a conoscenza di eventuali malfunzionamenti, allora, l’assessore non esclude la possibilità «di apporre un numero di telefono vicino al monitor da contattare per segnalare eventuali problemi. In questo modo potremmo intervenire prontamente per evitare di tenere il monitor spento troppo a lungo».