PAOLO ROSATO
Cronaca

Meta System, dita incrociate. Offerte d’acquisto, la scadenza. La data fatidica è il 4 giugno

Fissato il termine entro le 12 di mercoledì, prezzo di base d’asta a 12,9 milioni di euro. Faldoni al tribunale di Bologna, vendita prevista il giorno successivo per salvare l’azienda.

Fissato il termine entro le 12 di mercoledì, prezzo di base d’asta a 12,9 milioni di euro. Faldoni al tribunale di Bologna, vendita prevista il giorno successivo per salvare l’azienda.

Fissato il termine entro le 12 di mercoledì, prezzo di base d’asta a 12,9 milioni di euro. Faldoni al tribunale di Bologna, vendita prevista il giorno successivo per salvare l’azienda.

Dovranno essere presentate entro le 12 di mercoledì 4 giugno, in tribunale a Bologna, le offerte di acquisto per Meta System. Il prezzo a base d’asta per l’azienda (oggi a guida cinese) che realizza sistemi elettronici per il settore dell’auto - si legge nelle 12 pagine del bando della procedura - è di 12,9 milioni e i potenziali acquirenti sono tenuti a versare una cauzione di due milioni. La vendita è fissata per il 5 giugno, sempre a mezzogiorno. In particolare le ‘regole di ingaggio’ prevedono la cessione delle immobilizzazioni tecniche, degli impianti e del magazzino, ma non delle commesse con Stellantis Porche e Volvo (eccetto una, ndr). Escluse anche le partecipazioni nelle società controllate in Cina. Ad oggi, a farsi avanti per rilevare l’azienda è stato il fondo di investimento tedesco Certina, che nelle scorse settimane ha siglato con i sindacati un verbale di riunione in cui si è discusso anche del futuro dei quasi 600 dipendenti impiegati negli stabilimenti di Reggio e della provincia di Varese.

Intanto, due giorni fa Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro, rispondendo all’interrogazione presentata nelle scorse settimane dal deputato del gruppo Misto Aboubakar Soumahoro, ha chiarito che a fine giugno scadranno gli ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori della Meta System. Lo scorso 30 aprile è stato firmato un verbale di incontro sindacale in cui si condivideva un percorso di contratto di solidarietà anticipato dall’azienda, la predisposizione di un piano industriale di rilancio aziendale e la gestione degli aspetti operativi legati all’acquisizione del ramo d’azienda Meta System. Durignon ha sottolineato che "tutte le istituzioni nazionali e locali hanno confermato il proprio impegno finalizzato ad un attento e costante monitoraggio sull’operazione in corso", aggiungendo che "in particolare, l’obiettivo è quello di raggiungere la soluzione ottimale per la continuità produttiva e la salvaguardia di tutti i lavoratori coinvolti". Sohumahoro, nella replica ha chiesto al Governo non solo di monitorare le varie fasi della vicenda, ma "di farsi carico dell’obiettivo di mantenere la continuità occupazionale".