"Mi chiedono la Tari prima di aprire il locale"

Bollettino di 970 euro ai titolari ’Piadina Vermiglia’. "Pagheremo solo quando avvieremo l’attività e produrremo rifiuti, non ora"

"Mi chiedono la Tari prima di aprire il locale"

"Mi chiedono la Tari prima di aprire il locale"

La Tari dà il benvenuto all’esercente che arriva a Castelnovo Monti per avviare una sua attività con prodotti di nicchia, legata al simbolo di Bismantove e fra l’altro già affermata in altre località.

L’arrivo della bolletta Tari di 970 euro è stata una sorpresa per la coppia, Gianni Cappucci e Francesca Montanari, intenta a riordinare e ammodernare, secondo le esigenze della nuova attività, la precedente location del Capolinea di viale Bagnoli.

Ovviamente al ricevimento della bolletta, Gianni Cappucci ha subito mollato gli strumenti di lavoro e si è recato a alla sede Iren di Felina per chiedere le ragioni di tale addebito dal momento che non ha ancora iniziato nessuna attività e che sta preparando il locale con l’intento di aprirlo nell’anno nuovo, non essendo ancora aperto, ritiene di non dover pagare.

"Sono veramente rimasto sorpreso dalla bolletta Tari – afferma Gianni Cappucci - non me la spettavo proprio perché, come tutti possono vedere, io sono subentrato nel locale ex Capolinea, ma non ho ancora iniziato l’attività perché lo stiamo sistemando. Ho chiesto all’impiegata dell’Iren come mai mi hanno inviato la Tari e lei ma ha detto che essendo avvenuto il collegamento dell’acqua e della corrente elettrica, è scattata anche la Tari. Ovviamente le ho spiegato che si tratta di un automatismo assurdo, perché io per sistemare il locale ho bisogno dell’acqua e della luce, la Tari, tassa sui rifiuti, è un’altra cosa. Le ho detto chiaramente che quella non la pago in quanto non è dovuta, la Tari la pagherò quando inizierò l’attività. Ho sempre detto con la mia amica Francesca che apriremo il locale nell’anno nuovo e, se tutto va bene, lo apriremo il 13 gennaio prossimo, al massimo il 13 febbraio, non più tardi. Il nuovo locale si chiamerà ‘Bismantova Piadina Vermiglia’ e il logo è rappresentato dalla Pietra di Bismantova: saremo ben felici di presentare i nostri prodotti".

L’attività che andrà ad aprire Gianni Cappucci con la sua amica Francesca Montanari in viale Enzo Bagnoli nel centro di Castelnovo Monti, ha alla base piadine e prodotti artigianali di nicchia già affermati.

L’intento è di mettere insieme le specialità artigianali emiliane e piemontesi abbinate ai vini classici delle due regioni.

A parte il problema della Tari (che Gianni Cappucci sicuramente risolverà), con la "Piadina Vermiglia" Castelnovo si arricchisce di un esercizio commerciale con prodotti diversi, ma anche orari diversi per consentire al pubblico di gustare un aperitivo in compagnia in qualsiasi momento.

Settimo Baisi