Rete Ferroviaria Italiana ha affidato l’incarico per la progettazione degli interventi di miglioramento sismico, adeguamento e abbattimento delle barriere architettoniche della stazione di Rubiera. Si tratta di un’operazione certamente importante e attesa per il paese, annunciata ufficialmente con grande soddisfazione dal sindaco Emanuele Cavallaro.
"Una buona notizia – dice Cavallaro –. È naturalmente il primissimo passaggio necessario ad individuare quello che è fondamentale fare per migliorare la nostra stazioncina ferroviaria, ma è davvero importante. Nel caso confermiamo la nostra disponibilità a dare eventualmente un contributo sul tema del superamento delle barriere architettoniche: una questione sulla quale avevamo già sollecitato un intervento. La stazione di Rubiera è in funzione dal 1859".
Un tema, quello dell’abbattimento delle barriere architettoniche, già sollevato da tempo dal Comune di Rubiera per cercare di risolvere definitivamente la problematica. Il primo cittadino Cavallaro due anni fa aveva infatti scritto a Rfi, segnalando il bisogno di dotare la stazione di Rubiera di videosorveglianza e anche dell’ascensore per raggiungere i binari con il sottopassaggio. "La videosorveglianza è stata realizzata da Rfi ed è operativa da tempo – sottolinea il sindaco rubierese –. Mi avevano detto che gli adeguamenti delle stazioni in termini di superamento delle barriere architettoniche hanno una pianificazione nel medio periodo in base al traffico e ai fondi disponibili. Siamo informati dell’avanzamento dell’iter perché siamo stati contattati dai progettisti incaricati da Rfi: è sicuramente il primo e necessario passo nella direzione giusta".
Al momento l’amministrazione comunale di Rubiera non è stata ancora informata sui tempi precisi di concretizzazione delle future opere in programma nella stazione ferroviaria, frequentata ogni giorno da molte persone. "Non conosciamo tuttavia i tempi pianificati – evidenzia sempre il sindaco Emanuele Cavallaro –. Ne approfitteremo per sottoporre a Rete Ferroviaria Italiana qualche idea per aumentare anche i posti auto nei pressi della stazione che, grazie all’incremento di utilizzatori del treno, sono sempre più necessari".
Matteo Barca