La pistola sequestrata
Guastalla (Reggio Emilia), 27 maggio 2022 – Un uomo di 45 anni, residente nella Bassa Reggiana, ha mostrato un’arma ad aria compressa in segno di minaccia, in un ufficio comunale del distretto guastallese, che comprende otto Comuni. Ha esibito la pistola, rivelatasi poi essere ad aria compressa. Forse era contrariato da qualche situazione da lui giudicata sfavorevole. Poi si è allontanato. L’episodio è stato segnalato alla polizia locale, che in breve tempo ha individuato l’uomo e sequestrato la pistola ad aria compressa, regolarmente acquistata ma che non poteva essere trasportata senza giustificato motivo, tantomeno in un ufficio pubblico. Nel frattempo alla sede di polizia si è recata pure una donna trentenne, la quale ha denunciato di essere stata vittima di un’aggressione a mano armata, poche ore prima. Dalla descrizione si è risaliti allo stesso uomo che era stato appena identificato. Ora dovrà rispondere di porto abusivo d’arma e di minacce aggravate dall’uso di un’arma. Per il porto delle armi con modesta capacità offensiva non è richiesta licenza dell’Autorità di pubblica sicurezza, ma non possono essere portate fuori della propria abitazione o delle appartenenze della stessa senza giustificato motivo (come per recarsi al poligono di tiro). Non possono, inoltre, essere portate in riunioni pubbliche.