
Reggio Emilia, 23 marzo 2023 – Con un sistema per restare anonimo, un giovane di 24 anni ha inviato una mail a un Comune della val d’Enza reggiana, con minacce di fare esplodere il treno sulla linea Reggio-Ciano d’Enza se le autorità pubbliche locali non fossero intervenute per ridurre le tempistiche di attesa dei passaggi a livello presenti lungo la tratta. Una mail che ha creato immediato allarme, tanto che il Comune in questione ha segnalato subito la situazione ai carabinieri del comando reggiano. Le indagini telematiche sono state avviate dal nucleo operativo, senza escludere alcuna pista, neppure quella eversiva. Della questione è stato interessato anche il Comitato provinciale per l’ordine a la sicurezza pubblica. La mail di partenza è risultata intestata ad una donna, realmente esistente e poi ricondotta ad una collega di lavoro dell’indagato, ha consentito ai carabinieri di risalire all’IP e quindi all’indagato che, raggiunto a casa dai carabinieri, alla fine ha ammesso le proprie responsabilità sostenendo di aver agito in quanto esasperato dai lunghi tempi di attesa al casello ferroviario che trovava per andare a lavorare. Si è infatti accertato che il giovane con la linea di casa aveva creato una fake-mail intestata alla collega di lavoro che poi, utilizzando un anonimizzatore e per il tramite della sua linea mobile, l’aveva inviata al Comune. Il 24enne è stato denunciato. Quello dei lunghi tempi di attesa ai passaggi a livello resta comunque un problema molto diffuso, non solo in val d’Enza. Una situazione spesso “esasperante”, che non viene risolta neppure con gli ingenti investimenti e i progetti da tempo promessi dalle istituzioni pubbliche.