Un fucile a canne mozze
Scandiano (Reggio Emilia), 25 maggio 2020 – Si è rischiato il peggio, a Scandiano, dove un pensionato ottantenne, al culmine di un diverbio per motivi di vicinato, è sceso nel cortile sotto casa impugnando un fucile a canne mozze, puntato contro il vicino con tanto di minacce di morte. E’ accaduto l’altra sera. Sono intervenuti i carabinieri della locale tenenza per riappacificare gli animi. Secondo quanto ricostruito, un 45enne modenese domiciliato a Scandiano si trovava nella sua proprietà intento ad effettuare lavori di allestimento di un impianto di irrigazione in giardino. All’improvviso dalla casa confinante è uscito il vicino, un’ottantenne reggiano, che contrario all’effettuazione dei lavori, impugnando un fucile a canne mozze. Il 45enne è corso in casa e ha telefonato al 112. Nella casa del pensionato è stato rinvenuto il fucile, un calibro 12 modificato con il taglio delle canne, che è stato sequestrato. Sono stati prelevati anche altri due fucili, legalmente detenuti, con denuncia alla magistratura e la richiesta di vietare all’ottantenne il possesso di ogni tipo di arma.