Mollato durante il lockdown, minaccia la ex: "Ti ammazzo"

Il 24enne è stato denunciato per stalking: "Dispiaciuto, ero stressato dall’isolamento"

"Sono dispiaciuto per le parole che ho usato verso la mia ex, ma ero sotto stress a causa dell’isolamento dovuto alle norme anti Covid". Durante il lockdown diverse coppie, costrette a convivere o a stare forzatamente lontane per un lungo periodo, sono scoppiate: ma in questo caso la situazione è degenerata al punto da sfociare in una denuncia per stalking, con tanto di misura restrittiva emessa a carico del giovane.

Parliamo di una coppia di 24enni reggiani che stavano insieme da tre anni e sono entrati in crisi in primavera, nel momento clou della pandemia: lui è stato lasciato, poi lo scontro sarebbe diventato talmente aspro finché lei, temendo per la propria incolumità, ha denunciato l’ex, in giugno, per atti persecutori.

I carabinieri hanno fatto accertamenti e il pm Marco Marano, ravvisando un rischio concreto per la donna, ha chiesto al tribunale una misura restrittiva: il giudice per le indagini preliminari Luca Ramponi ha applicato il divieto di avvicinamento. "Vengo da te e ti ammazzo", oltre a tanti insulti: è questo il tenore dei messaggi che il 24enne avrebbe inviato su Whatsapp alla coetanea, finché lei, intimorita, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri.

Il giovane è comparso ieri davanti al gip Ramponi per sottoporsi all’interrogatorio di garanzia: difeso dall’avvocato Alessandra Bonini, ha parlato per un quarto d’ora chiedendo scusa per le parole usate verso la ex, dicendo di essere rimasto del tutto spiazzato quando lei lo ha lasciato perché non aveva capito il motivo della sua scelta e di essere stato condizionato dal difficile periodo di restrizioni dovute al virus.

Divergono però le versioni fornite dai due ex fidanzati sui tempi della fine della loro storia d’amore: lui sostiene che il rapporto sia naufragato in maggio, lei in marzo, momento in cui avrebbe cominciato a ricevere dall’ex i messaggi dal contenuto pesante.

Alessandra Codeluppi