Il sindaco Nicola Cesari in versione ciclista e la sua caviglia morsicata da un cane
Brescello (Reggio Emilia), 4 giugno 2020 - Disavventura, tutto sommato a lieto fine, che però ha rischiato di finire in modo decisamente peggiore, per il sindaco di Sorbolo-Mezzani, Nicola Cesari. E’ accaduto ieri mattina verso le sette, mentre il primo cittadino del Comune parmense era in bici, sulla pista ciclabile sull’argine dell’Enza, in territorio di Brescello. La vicenda si è verificata in località Corte San Giorgio, la zona usata anche per girare alcune scene degli storici film di Peppone e don Camillo.
E’ lo stesso sindaco parmense a raccontare quanto accaduto attraverso un post affidato alla sua pagina social: "Prima o poi doveva succedere. Due cani lasciati liberi lungo la ciclabile sull’argine dell’Enza, sulla sponda reggiana, mi hanno aggredito. Erano un bastardino di color nero e un cagnone color nocciola. Il più grosso ha pensato bene, dopo un lungo inseguimento, di morsicarmi alla caviglia... Poco male, ma quel che fa rabbia è che se al posto mio ci fosse stato un bambino, forse sarebbe andata a finire diversamente".
E aggiunge: "D’ora in poi sarò "spietato" verso tutti i proprietari di cani lasciati liberi e senza guinzaglio. Amo gli animali, ma non sopporto la gente strafottente". In breve tempo Cesari è riuscito a rintracciare il presunto proprietario dei due cani. E sarebbe anche riuscito ad avere rassicurazioni sul fatto che l’animale risulta essere regolarmente vaccinato.
"Purtroppo il fenomeno dei cani lasciati liberi è troppo frequente, anche su piste ciclabili frequentate come quelle delle nostre zone. Ci sono giorni che esco in bici con lo spray al peperoncino – confida Cesari – proprio per difendermi dall’eventuale aggressione di animali".