Morta nel rally, documenti in ritardo: rinviato il rientro della salma di Barbara Incerti

La donna vittima sabato di un incidente durante una gara di auto storiche

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Rinviato, pare a causa di questioni burocratiche, il rientro della salma di Barbara Incerti, la 53enne di Marola vittima di un tragico incidente a Badia Calavena di Verona, durante una gara di rally con il compagno Nicola Cassinadri. Sabato alle 11, durante la seconda prova della gara riservata alle auto storiche, la Peugeot 205 con la coppia Cassinadri-Incerti è uscita dal percorso finendo in una ripida scarpata. Barbara Incerti è morta sul colpo, mentre il castelnovese Nicola Cassinadri è rimasto ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Borgo Trento di Verona dove è ricoverato in prognosi riservata, in terapia intensiva.

I familiari sono in dolorosa attesa del rientro della salma di Barbara Incerti: i figli Marco, Matteo e Andreao, la mamma Gabriella, i fratelli Davide, Fabrizio e Ramona, insieme ai parenti e a tanti amici. Ieri le onoranze funebri Mammi di Castelnovo Monti, incaricate dai familiari per i funerali, che si svolgeranno in forma strettamente riservata, di Barbara Incerti, avevano predisposto il programma completo per gli orari di accesso alla camera ardente presso la Casa Funeraria Mammi nella giornata di domani. Solo all’ultimo momento è stato sospeso tutto per problemi burocratici. Sembra che la causa sia un ritardo nella presentazione della documentazione che avrebbe permesso di consegnare la salma, per cui tutto slitterà probabilmente di un giorno.

Sarà comunicato il programma delle funzioni (rosario e visite in camera ardente). L’intera comunità carpinetana, e non solo, addolorata per la tragica fine di Barbara, conosciutissima e impegnata nella gestione del ’Forno Incerti’ di Marola, attende di poter dare l’ultimo saluto a una persona tanto amata.

s.b.