Nasce una nuova rotatoria davanti al centro Pianella

Iniziati i lavori, l’opera migliorerà la sicurezza e fa parte degli interventi per rivitalizzare la zona

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Sono iniziati i lavori di costruzione di una rotatoria tra strada Bertoline, via Brodolini e la strada provinciale 28, in un tratto che ha visto negli anni molti gravi incidenti stradali, anche mortali. Dovrebbe essere realizzata a tempi di record per evitare il congestionamento prolungato del traffico sulla Reggio-Montecchio. L’opera rientra in un accordo di programma tra Provincia, Comune e amministrazione del Centro Commerciale Pianella: costerà 173mila euro, finanziati per circa 26mila euro con avanzo dalla Provincia e per oltre 147mila dalla compartecipazione del Centro Commerciale.

Si è deciso di realizzarla considerando, tra vari elementi di criticità, "l’eccessiva velocità di percorrenza dei veicoli e la notevole intensità di traffico accentuati in particolare dalle difficoltà di accesso all’area urbana a sud dell’abitato, determinata da una non adeguata altezza del sottopasso nello svincolo a servizio della strada comunale Pianella".

Oltre ai motivi di sicurezza, c’è la necessità di creare un accesso alternativo per "migliorare la fruibilità della zona urbana a sud dell’abitato cavriaghese avente funzione residenziale e commerciale". Il Centro commerciale comparteciperà alle spese anche per migliorare la propria attrattiva.

La zona è oggetto di una serie di analisi per rivitalizzarne le attività commerciali, i momenti di socializzazione e i luoghi di incontro tra cittadini; molto hanno inciso il Covid e il congelamento dello sviluppo del quartiere limitrofo di Pratonera (bloccato a causa del fallimento dell’impresa edile che doveva realizzare il progetto). La Pianella - dotata di servizi quali Palasport e piscina, ed esercizi come la Coop e il ristorante Casa dei Bardi - ha bisogno di un nuovo impulso. Nello scorso aprile il Comune ha realizzato un paio di giornate ricche di eventi, e ora gli esercenti aspettano sostegno a nuove importanti iniziative di richiamo che possano compensare la "botta" sui conti data dal caro-energia.

Francesca Chilloni