La consegna dei regali agli ospiti dell’Omozzoli Parisetti
Reggio Emilia, 17 dicembre 2019 - Settanta regali per settanta anziani: la storia di Natale è servita. Alla casa di riposo Omozzoli Parisetti in questi giorni è un viavai senza sosta di pacchi. E sui visi degli anziani ospiti cominciano già a disegnarsi i sorrisi di chi riceve una sorpresa inaspettata. Una bicicletta vintage, una tuta, un profumo o un vestitino per i nipoti: la lista dei desideri è stata messa su internet grazie all’iniziativa, partita da Como, denominata ‘i nipoti di Babbo Natale’. Ogni anziano ha confessato un suo piccolo sogno e grazie alla diffusione garantita dal sito internet, che da tre anni ormai colleziona i desideri di Natale di tanti anziani in giro per l’Italia, i settanta ospiti del Parisetti hanno visto esauditi i propri sogni.
Già quindici regali sono stati consegnati venerdì scorso. Gli altri cinquantacinque, invece, saranno dati nelle mani dei destinatari questo venerdì, durante un aperitivo-cena che celebrerà ufficialmente le feste natalizie dentro l’ospizio. Ennio Ferrarini da sette anni guida l’associazione ‘Amici dell’Omozzoli Parisetti’ ed è entusiasta di questa iniziativa: "Siamo il primo istituto per anziani in regione a partecipare a ‘i nipoti di Babbo Natale’. E grazie al sito internet e al passaparola siamo riusciti a realizzare tutti e settanta i desideri". Ma l’obiettivo non è certo soltanto materiale. "La speranza – spiega Ferrarini – è che la consegna di questi regali sia l’occasione per stringere dei nuovi rapporti di amicizia tra i donatori e gli anziani. Perché molti di loro sono soli e hanno bisogno di compagnia".
L’associazione che guida Ferrarini conta già un centinaio di associati ed è anche e soprattutto grazie allo spirito di iniziativa solidale di queste persone che si è potuto realizzare questo piccolo miracolo natalizio. Tantissimi i regali consegnati nei giorni scorsi da tutta Italia. Una ragazza di Pistoia, Martina, è giunta in stazione centrale solo per consegnare una splendida bici Dei per Angelo, uno degli ospiti della struttura. Da Parma la giovane Chiara (che ha studiato a Reggio) è arrivata a Reggio assieme al fidanzato comasco per portare l’atteso albero di Natale da camera a Ernesta (78 anni), ex insegnante di educazione artistica fino a 20 anni fa.
«Molti hanno chiesto il profumo ‘Violetta di Parma’, che evidentemente andava molto ai loro tempi – racconta divertito Ferrarini –. Tanti uomini hanno chiesto i rasoi elettrici, perché ci tengono a far bella figura quando escono in cortile a fare le passeggiate. E poi ci sono ultranovantenni che hanno chiesto libri: chi l’ultimo di Isabella Allende, chi invece quello del Monsignor Zuppi, cardinale di Bologna".