
Marco Pedrazzini e Dina Bartoli durante la presentazione dell’iniziativa: primo appuntamento il 16 maggio allì’Ariosto
L’attenzione ai giovani musicisti, il rapporto con l’ambiente e il territorio, il coinvolgimento di nuovi compositori sono i tratti più importanti dell’attività per i prossimi mesi di Icarus, il gruppo musicale reggiano, fondato oltre trent’anni fa, che si caratterizza per l’attenzione verso le molteplici forme della musica contemporanea.
"La programmazione artistica di Icarus per l’anno in corso – hanno spiegato la presidente Dina Bartoli e il direttore artistico Marco Pedrazzini – segue tre linee principali. Da un lato la promozione degli autori e degli esecutori più giovani, per dare un’apertura sulle ultime poetiche e un’occasione di ascolto delle nuove generazioni. In questo ambito si collocano i concerti legati alle masterclass di Pierluigi Billone, di Daniela Terranova, di Francesco Filidei e l’avvio del Festival di Icarus al Chiostro dell’Ostello della Ghiara, che abbiamo intitolato "Sottosuoli", dove è particolarmente impegnata la formazione giovanile under 35 di Muzak. Sono state già fissate due date, il 26 agosto e il 5 settembre, ma stiamo lavorando per allargare il programma.
Una seconda e importante linea di programmazione è legata al festival "Storie della Pianura" che segue la fortunatissima edizione del Festival dell’Appennino dello scorso anno. Anche in questo caso i temi portanti sono quelli legati all’ecologia, in connessione al concetto di comunità.
Il 23 maggio all’Ecoparco dell’Olmo di Guastalla, in collaborazione con l’associazione luzzarese Indaco 432hz e il Festival che si svolgerà nelle date immediatamente successive, ci sarà "Alle radici del suono". Qui saranno eseguiti brani originali dai musicisti di Icarus e del gruppo francese Flashback.
Per quanto riguarda il rapporto con le comunità, ci sarà una originale realizzazione del Mahabharata di Riccardo Nova all’interno della colonia indiana presente nella pianura padana, che si svolgerà al King Palace di Cremona. Infine, una linea della programmazione legata alle celebrazioni e agli anniversari, con concerti che si terranno a Como, Mantova, Bologna e Ferrara.
Importante la collaborazione di Icarus con I Teatri per Festival Aperto e Reggio Parma Festival, tra cui allestimento dell’opera "My name is Floria" (in scena all’Ariosto il 16 e 18 maggio), di Virginia Guastella. Informazioni, programma completo e aggiornamenti su www.icarusvsmuzak.com
Stella Bonfrisco