'Nazza' Zanni morto, addio a un "gigante buono"

Era il figlio del gestore del ’Bar Mario’ di Ligabue. Aveva 36 anni e lascia moglie. e due figli piccoli

Nazareno Zanni, morto a 36 anni

Nazareno Zanni, morto a 36 anni

Un malore improvviso ha stroncato la forte fibra di Nazareno Zanni, un "gigante buono" del volontariato. Aveva 36 anni.

L’altra mattina, dopo aver accusato un malessere, si è recato in auto in ospedale per controlli legati a un presunto problema cardiaco. Poi il peggioramento delle condizioni e il decesso improvviso, al Santa Maria Nuova di Reggio.

Nazareno, detto Nazza, abitava a San Martino in Rio.

La sua famiglia era molto conosciuta: il padre Mario, deceduto nel luglio 2020 a 80 anni di età, aveva gestito il "Bar Mario" cantato da Luciano Ligabue. Nazareno aveva a sua volta gestito un locale pubblico, il Piccolo Bar di San Martino in Rio, con la sorella Elisa, fino a quasi due anni fa. Era appassionato di musica, suonatore, direttore della banda di Prato di Correggio. Era entrato nel volontariato molto giovane.

Dal 2003 era attivo nella Croce rossa di Correggio, poi dipendente alla Cri di Bologna, dal 2017 alla Croce rossa di Scandiano.

"Era un gigante buono pronto alla battuta e allo scherzo – lo ricordano i volontari – che metteva in campo professionalità nei confronti della comunità al momento del bisogno. Aveva saputo farsi volere bene e lascerà un vuoto enorme".

Nel 2012 era stato impegnato pure come volontario al campo terremotati a Reggiolo, lasciando un ottimo ricordo.

I funerali, affidati all’agenzia Cabassi, potrebbero svolgersi mercoledì: si attende l’esecuzione di un riscontro diagnostico per capire l’esatta natura del malore fatale.

Il feretro sarà comunque portato in chiesa a San Martino in Rio, con cremazione del corpo e le ceneri tumulate nel cimitero del paese. Nazareno lascia la moglie Elena, i figli piccoli Eleonora e Leonardo, la madre Cordiana, le sorelle Valeria ed Elisa, i suoceri altri parenti e tantissimi amici.