L’obiettivo 16 dell’agenda 2030 mira ad ottenere società pacifiche e inclusive. A questo proposito abbiamo visto il film ‘‘Anne Frank e il diario segreto’’. Questo film tratta del diario di Anne Frank, dando corpo a Kitty, l’amica immaginaria di Anna, che arriva nella nostra epoca, accompagnandoci in un viaggio sospeso tra passato e presente. Il film tratta di due argomenti: quello della storia di Anne Frank e quello dei rifugiati di oggi, che ci ha colpito particolarmente. Questo film ci ha fatto ripensare alle migliaia di persone che purtroppo sono dovute scappare dall’Ucraina a causa della guerra e noi le abbiamo accolte, anche nelle nostre case e scuole. Non solo in Ucraina c’è la guerra, ma anche in tanti altri Paesi si combatte per difendere territori e libertà.
Per esempio in Siria la guerra civile continua da circa 12 anni, più di 6,9 milioni di persone sono fuggite dalle loro case, quando vorrebbero semplicemente vivere in pace.
Anche in Venezuela ci sono molti rifugiati: circa 4,6 milioni. Nel 2013 sono iniziati ad arrivare rifugiati siriani in Italia, dal mare. Hanno affrontato le pericolose onde del mediterraneo con imbarcazioni scadenti, rischiando la loro vita e quella dei loro bambini. Sfortunatamente non sempre i rifugiati riescono ad arrivare a destinazione: le statistiche dell’Unhcr mostrano numeri preoccupanti e in continua crescita.
Se si ha la possibilità è importante provare ad aiutare i rifugiati. Ma come? Attraverso, per esempio, il volontariato facendo riferimento a organizzazioni che operano nelle proprie città. Poi si possono aiutare i rifugiati a integrarsi e a trovare lavoro. Oppure diventare un loro sostenitore e difensore facendo una donazione.
Inoltre, come ha fatto il nostro Istituto Comprensivo lo scorso anno, si possono donare cibo, sapone, vestiti e le cose di prima necessità. Tutti questi piccoli gesti possono fare la differenza e avvicinarci all’obiettivo di una società più pacifica e inclusiva.
Eleonora Burza e Simone Finocchio IC
Disegno di Simone Finocchio IC