Niente esercito per il momento. Ma controlli intensificati nelle fasce orarie più ‘calde’

Tavolo sulla sicurreza nel quartiere ferrovia: prevale la linea adottata finora dal prefetto. Da inizio aprile, anche in vista dell’estate, potenziati i servizi dell’Ausl e delle unità cinofile.

Niente esercito per il momento. Ma controlli intensificati nelle fasce orarie più ‘calde’

Niente esercito per il momento. Ma controlli intensificati nelle fasce orarie più ‘calde’

Niente esercito, almeno per il momento. Ma i controlli delle forze dell’ordine in zona stazione saranno ulteriormente intensificati nelle fasce orarie più "calde". È quanto stabilito dal Cosp, il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito ieri in questura per un tavolo tecnico.

Un summit convocato per fare il punto a poco meno di tre mesi dall’introduzione della cosiddetta ‘vigilanza dinamica’ dopo l’escalation di violenza e criminalità partita nella notte di San Silvestro con le scorribande di giovani vandali sotto l’Isolato San Rocco. Ma anche dopo che il dibattito sul quartiere attorno alla ferrovia si è amplificato con l’inizio della campagna elettorale (in primis l’uscita del candidato sindaco del centrosinistra, Marco Massari che si è detto favorevole) e delle continue richieste di sos sicurezza da parte di comitati e residenti con tanto di botta e risposta coi sindacati.

Alla fine ha prevalso la linea mantenuta da sempre. Ossìa niente presidio militare ricorrendo al programma di Governo ’Operazione Strade Sicure’ seppur il prefetto Maria Rita Cocciufa – come del resto già più volte detto pubblicamente negli ultimi due mesi – ha ribadito nuovamente di non avere preclusione sull’esercito e di valutare di volta in volta qualora si rendesse necessaria la presenza dei soldati.

Per ora si va avanti senza. Ma, dopo la fase ‘sperimentale’ da gennaio ad oggi, si è stilato un primo bilancio d’osservazione. Sulla base dei dati in possesso del Cosp, prefetto, vertici delle forze di polizia e istituzioni, hanno deciso ieri di intensificare i servizi interforze di vigilanza in zona stazione soprattutto nelle fasce orarie nelle quali si sono riscontrate maggiori presenze e afflussi nonché di episodi di criminalità. In particolare la fascia pomeridiana e serale.

Inoltre, a partire dalla settimana prossima, dal 1° aprile che corrisponderà al giorno di Pasquetta – anche in considerazione dell’avvicinarsi della stagione estiva – verranno di conseguenza potenziati i servizi con l’Ausl, le unità cinofile e gli altri corpi di polizia, facendo in modo che in alcune zone (piazzale Marconi e vie limitrofe) ci sia sempre una presenza tanto fissa quanto dinamica. Tradotto: non ci sarà alcuna camionetta fissa davanti alla stazione ferroviaria, ma piuttosto una presenza costante che girerà per tutto il quartiere negli orari sensibili. La filosofia scelta è proprio quella di di muoversi lungo tutto il perimetro della zona e non di restare fermi in un punto.

dan. p.