"Niente Mercoledì? Disastro"

I commercianti sorpresi dal cambio della location

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Il centro è bello perché è vario. "Trasferiscono i Mercoledì rosa? Un disastro". Ma anche: "Mercoledì Rosa fuori dalla città? Cambia poco". Tra i due estremi c’è tutta una serie di sfumature nelle riflessioni dei commercianti del centro storico sul trasloco della della kermesse estiva nella Rcf Arena. Roberto Barbieri dietro il bancone della Casa del bottone di via Farini alza gli occhi al cielo: "Ma come è possibile? Erano un appuntamento perfetto per incentivare la gente a venire in centro, a Campovolo chi ci andrà? Ragazzini, ristoratori, gestori di bar. Il nostro è un negozio storico, ma i Mercoledì rosa per gli esercenti significano soprattutto pubblicità, visibilità. Magari non spostavano molto in termini economici, però qualcuno che magari non veniva in centro da una vita passava davanti alla vetrina, non comprava nell’immediato, ma il giorno dopo ci tornava". Ancora più drastica la valutazione di Marzia Rossi del Blanc Cafè: "È devastante, si sta facendo di tutto per allontanare la gente dal centro: i parcheggi costano, i bus sono pochi, gli eventi non sono abbastanza di richiamo come erano una volta". Anche Luca di Black Mamba in via Crispi è dispiaciuto: "Per noi è un peccato perché con i Mercoledì si lavorava tanto. Il nostro tipo di negozio attira clientela giovane: dopo l’aperitivo il negozio si riempiva". Diversa invece la valutazione di Luca Manzini di ’Cappelleria Duri’ in piazza Prampolini: "Per noi piccoli negozi tradizionali i Mercoledì non spostano granché, cambia poco, è un tipo di target diverso dai nostri clienti".

Il trasloco dei Mercoledì inciderà invece con una certa rilevanza su chi lavora nella somministrazione di cibi e bevande. L’associazione ’Ristoratori reggiani’ è preoccupata. Federico Riccò si dice "dispiaciuto. Non si capisce il senso di questa decisione. I Mercoledì erano uno dei pochi eventi in città: portarlo fuori dal centro significa snaturarlo". L’associazione dei ristoratori sta mettendo a punto con il Comune ‘Aspettando l’Arena’, appuntamenti collegati ai grandi eventi del nuovo Campovolo: "È chiaro però che questo non potrà sostituire i Mercoledì rosa che per i ristoratori erano un appuntamento fondamentale per l’estate". Più cauto Paolo Croci, sempre dei ristoratori reggiani: "Ci hanno parlato dei Mercoledì al Campovolo e del circuito off, ma non conosciamo ancora i dettagli". Quanto ai Mercoledì "è naturale che si cerchi di valorizzare il più possibile la nuova Arena viste le risorse economiche che vi sono state investite, mentre sul centro storico bisognerebbe trovare finalmente quel sottile equilibrio che possa soddisfare le esigenze dei commercianti e rispettare il quieto vivere dei residenti. Altrimenti il rischio è di lasciare il centro stesso in una situazione di incertezza che non giova a nessuno".

Gianpaolo Annese