
Una delle pareti rovinate del cimitero
Le scritte ‘No Vax’ non hanno risparmiato neppure le pareti esterne del cimitero di Correggio. Già nel recente passato simili episodi si erano verificati su edifici pubblici a Rolo (alle scuole e al cimitero), a Luzzara, oltre che in altre zone correggesi. Ma ieri notte qualcuno ha agito ai danni dei muri del camposanto principale della cittadina, usando spray rosso per lasciare dei messaggi contro il sistema dei vaccini e del 5G, temi ormai da tempo al centro del dibattito.
Ieri mattina alcuni cittadini, nel recarsi al camposanto, non hanno potuto fare a meno di notare le scritte, che non sembrano aver interessato zone interne della struttura cimiteriale. Di quanto accaduto sono stati subito informati gli uffici comunali, oltre alla polizia locale e carabinieri, facendo subito avviare gli accertamenti.
L’area dell’ingresso del cimitero correggese non sembra essere coperta da videosorveglianza, ma nei paraggi ci sono telecamere che potrebbero fornire un aiuto alle indagini.
Ora si dovrà provvedere a cancellare le scritte a spray, sperando che l’operazione possa essere organizzata in tempi molto rapidi. Intanto, il Comune condanna duramente questi atti vandalici, che si aggiungono ad altri danneggiamenti avvenuti di recente alle telecamere di via della Pace, alla pensilina del bus, ai box dei velox, con danni stimati finora in 25 mila euro.
"Colpire il cimitero, luogo sacro e simbolo di memoria e rispetto — dicono dal municipio – è un’offesa non solo alle istituzioni, ma a tutta la cittadinanza". Antonio Lecci