Certo la corsa al vaccino non può aspettare, non con una curva dei contagi in salita, ma le decisioni del Governo arrivano su scala locale come una valanga difficile da contenere.
Con l’imminente estensione a tutte le fasce d’età dai 18 anni in su delle prenotazioni - o degli inviti, nel caso reggiano - al vaccino, per arrivare puntuali con tutte le terze dosi non basta aprire tutte le agende a disposizione. "Secondo quanto stabilito e se volessimo essere in tempo con lo scadere dei cinque mesi di efficacia vaccinale, solo la settimana prossima dovremmo effettuare 150mila vaccinazioni" spiega la direttrice sanitaria Ausl, Nicoletta Natalini.
Un esempio, un solo numero può bastare per cogliere la difficoltà nel mandare avanti una campagna che nei mesi scorsi, al massimo del suo regime, con le Fiere in piena attività, raggiungeva le 40-50mila vaccinazioni a settimana. La direzione chiarisce subito: non è mancanza di organizzazione, è che proprio non ci si riesce. Altra cosa su cui è stato messo un punto è il ritorno all’hub delle Fiere. Ridare il via alle inoculazioni in via Filangieri non è un’opzione logisticamente possibile, ora il punto vaccinale in prima linea sono le Fiere di Scandiano. In città i punti di riferimento sono l’ex ospedale Spallanzani e gli ambulatori dell’arcispedale Santa Maria Nuova, oltre ovviamente agli altri hub nei vari distretti provinciali, che saranno selezionati in base alla residenza di chi riceve l’invito. Insomma, per la terza dose ci sarà da aspettare e il rinnovo a non intasare le linee telefoniche ormai è un mantra: "L’esigenza di terze dosi per tutte le fasce d’età è troppo grande per essere portata a maturazione in un unico momento - spiega la dottoressa Natalini -. Invitiamo i cittadini ad aspettare il nostro sms, senza telefonare per chiedere informazioni, e ci impegniamo nelle prossime settimane ad aumentare gli inviti con l’appuntamento. Abbiamo aperto tutte le agende di dicembre, ma non riusciremo a essere puntuali con tutte le terze dosi".
A oggi le terze dosi effettuate nel Reggiano sono 58mila in tutto, più altri 25mila appuntamenti già fissati, e il vaccino prediletto al momento è Moderna - vista l’ormai garantita efficacia alla pari di Pfizer.
L’Ausl ricorda inoltre che per i ragazzi dai 12 ai 17 anni che vogliono vaccinarsi con la prima dose possono presentarsi, accompagnati da un genitore, ai centri vaccinali in accesso diretto e senza prenotazione.
g.ben.