"Cara Cgil, basta maestrini e primedonne, non prendiamo lezioni da chi è sempre incoerente. Avanti con lo stato d’agitazione". Lo scontro sul trasporto pubblico è anche motivo di spaccatura sindacale, con Cisl, Uil e Ugl che attaccano la Cgil. "Leggiamo con stupore le parole della Filt che ci accusa di manie di protagonismo e confusione, solo perché abbiamo detto basta allo sfruttamento di chi lavora in Seta, aprendo lo stato di agitazione. Invece di addossare responsabilità agli altri, la Filt farebbe meglio a guardarsi allo specchio". Ieri la Cgil aveva detto: "L’azienda ha ora convocato un tavolo per i tre bacini di Seta per il 25 ottobre, al quale parteciperemo per ottenere risposte. Non temiamo il conflitto e lo sciopero ma crediamo che siano strumenti che vadano usati quando la trattativa con la controparte si interrompe, non prima degli incontri".
Cronaca"Non prendiamo lezioni dalla Filt. Avanti con lo stato d’agitazione"