Non rispetta l’allontanamento dai genitori, scattano i domiciliari

Nel giro di pochi giorni è stato trovato per ben due volte nell’abitazione dei genitori, a Correggio, nonostante un chiaro divieto di avvicinamento che è stato emesso dal giudice. Per questo è stato arrestato. Ieri mattina un 50enne è comparso in tribunale a Reggio, davanti al giudice Giovanni Ghini. Difeso dall’avvocato Luca Mistrorigo, l’uomo ha dichiarato di essersi recato all’abitazione di famiglia poiché era in preda a un malessere generale e aveva bisogno di aiuto e assistenza. Ma così facendo non ha rispettato il divieto di avvicinamento ribadito in una precedente udienza, aggiungendo pure il divieto di accesso nel territorio reggiano.

Il giudice, di fronte all’ennesima inosservanza del divieto, ha disposto un ulteriore allontanamento da Correggio: da Carpi, dove era stato finora, a un alloggio a Bologna, nelle sue disponibilità.

Sono stati gli stessi carabinieri di Correggio, al termine dell’udienza in tribunale, ad accompagnare il 50enne all’alloggio bolognese, dove deve restare agli arresti domiciliari. L’uomo, con problemi di tossicodipendenza, è sotto accusa per maltrattamenti nei confronti dei genitori. Per questo è stato disposto il provvedimento di allontanamento dall’abitazione di famiglia e dai luoghi frequentati dalle vittime.

I carabinieri avevano trovato il 50enne nell’abitazione di famiglia – dove però non avrebbe dovuto essere – in occasione di consegne di documenti ai familiari dell’uomo.