Non si fermano le segnalazioni Al cimitero si rubano pure i fiori

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Sono sempre all’ordine del giorno i furti nei cimiteri: non solo nei parcheggi esterni, con le auto in sosta prese di mira dai soliti ignoti. Anche fiori, piante e altri arredi funerari sulle tombe finiscono nel mirino dei ladri. E sempre più spesso le famiglie derubate si sfogano lasciando messaggi, sperando che possano essere letti dai colpevoli. Come nel caso del loculo situato nella zona più nuova del cimitero di viale Cappuccini a Guastalla, dove all’ennesimo furto, un parente della persona defunta ha deciso di lasciare un messaggio piuttosto chiaro, indirizzato all’autore del furto. Pur se in un italiano piuttosto sgrammaticato, il senso non si presta a nessun tipo di equivoco.

Restano sempre molto numerose le segnalazioni di furti di fiori, piante e altri oggetti lasciati sulle tombe, in varie zone dei cimiteri guastallesi. Più volte dai cittadini è stata sollecitata l’introduzione di sistemi di controllo con telecamere per cercare di scoraggiare simili episodi. Di recente, oltre ai furti, non sono mancati neppure scippi, aggressioni e rapine, soprattutto a persone anziane.