
Fonti interne confermano: la notte di sabato è l’ultima disponibile. Alcuni dipendenti sono già stati ricollocati in altre attività ricettive. La struttura potrebbe essere riconvertita per creare nuovi alloggi per studenti.
Reggio Emilia, 18 giugno 2025 – La comunità di Reggio dovrà dire addio a uno degli alberghi più iconici del centro storico. In silenzio, senza annunci ufficiali, l’Albergo delle Notarie – di proprietà della famiglia Maramotti – si starebbe preparando ad accogliere gli ultimi ospiti. La notte di sabato 21 giugno sarebbe infatti l’ultima disponibile. Poi, le porte si chiuderanno. Definitivamente, o quasi.
La notizia, non ancora ufficiale, è trapelata da fonti interne alla struttura e troverebbe riscontro nei principali portali di prenotazione online, che a oggi non consentono più di riservare camere oltre questo fine settimana. Lo stesso avviene sul sito ufficiale dell’albergo. Situato nel cuore della città, in un palazzo del XV secolo, il Notarie potrebbe cessare l’attività per lasciare spazio a una struttura dedicata all’alloggio per studenti, con l’edificio che sarebbe stato affidato in gestione a una ditta esterna.
Ai lavoratori la comunicazione sarebbe arrivata in forma verbale il 19 maggio, mentre circa una decina di giorni dopo sarebbero partite le lettere di licenziamento. Attualmente sarebbero undici le persone impiegate all’interno dell’albergo che potrebbero perdere il lavoro, alcune con oltre vent’anni di servizio.
Una parte del personale sarebbe già stata ricollocata in altre realtà alberghiere della città, grazie anche all’aiuto degli amministratori. Per altri, però, non emergerebbero ancora prospettive concrete. La decisione potrebbe essere legata alla necessità di non voler intraprendere investimenti significativi per ristrutturare l’immobile, operativo dalla fine degli anni ’80. Diversi gli interventi che sarebbero stati considerati necessari, come il rifacimento dei bagni, la sostituzione di alcuni accessori obsoleti e altre operazioni strutturali per tutta la parte dell’albergo non rinnovata.
Eppure, sottolineano i dipendenti, negli ultimi anni la struttura sembrava aver ripreso a lavorare con buoni risultati, anche grazie alla ripartenza degli eventi culturali e aziendali in centro.
Al momento sono ancora operative diverse stanze, e l’albergo risulterebbe praticamente al completo per sabato, in concomitanza con il concerto di Ligabue alla Rcf Arena. Poi le luci si potrebbero spegnere, con qualche lavoratore che dovrebbe rimanere ancora per seguire le prime fasi del trasloco.
I dipendenti fanno sapere che fino a poco tempo fa erano in corso piccoli interventi di manutenzione e aggiornamento: corsi di formazione, sostituzione di rubinetti, segnali che – secondo loro – non lasciavano presagire una chiusura imminente.
La proprietà dell’albergo, da noi contattata in merito, ha preferito non rilasciare dichiarazioni.