Novellara, ottantenne vende generatore ma gli svuotano il conto

I truffatori hanno fatto credere a un guasto mentre intascavano 1700 euro

Indagini dei carabinieri

Indagini dei carabinieri

Novellara (Reggio Emilia), 5 maggio 2022 – Non passano indenni neppure pensionati ottantenni dalle truffe via web. Se n’è accorto un uomo di Novellara, intenzionato a vendere a cento euro un generatore elettrico usato. Ma invece di ricevere il denaro, si è trovato il conto svuotato di 1700 euro. Il sedicente compratore ha fatto capire che avrebbe pagato subito l’attrezzatura, attraverso la ricarica a distanza via Postamat. Ma la vittima, ottantenne, seguendo in buona fede le indicazioni della controparte, si è ritrovato con l’operazione non andata a buon fine. Pensando a un errore tecnico, ha usato anche la carta Postamat della moglie, ma sempre con lo stesso esito. Il falso compratore, che aveva già intascato il denaro, ha fatto credere a un guasto nel sistema e ha garantito che avrebbe pagato tramite corriere, promettendo pure altri 50 euro per il disturbo. Solo più tardi, però, il pensionato si è accorto dall’estratto conto che erano stati effettuati, con l’inganno, sette addebiti per altrettante operazioni per un importo complessivo di 1700 euro. A quel punto si è rivolto ai carabinieri di Novellara per sporgere querela, con le indagini che hanno portato a un 32enne romano e ad altri suoi due presunti complici, una ragazza ventenne e un giovane trentenne, intestatari della carte prepagate. Sono stati denunciati per truffa in concorso.