REDAZIONE REGGIO EMILIA

Nube grigia sopra la provincia. Tre ore di vento e nubifragi

Alberi caduti, treni bloccati, tegole che volano dai tetti: la conta dei danni dopo il maltempo

Alberi caduti, treni bloccati, tegole che volano dai tetti: la conta dei danni dopo il maltempo

Alberi caduti, treni bloccati, tegole che volano dai tetti: la conta dei danni dopo il maltempo

Ieri pomeriggio per alcune ore si è fatta improvvisamente sera. La nube grigia del maltempo si è fermata sulla nostra provincia tra le 14 e le 17 circa, per il ’secondo round’ di nubifragi. Già sabato sera nubifragi e forte vento avevano segnato il territorio, senza eccezioni: oltre 120 gli interventi dei vigili del fuoco per alberi crollati o pericolanti, a cui si aggiungono i 50 di ieri pomeriggio.

Le prime avvisaglie sono arrivate in Appennino, dove si è aggiunta in diversi comuni anche la grandine (seppur di dimensioni più contenute rispetto al Parmense, dove sono piombati chicchi grossi come albicocche). I violenti temporali hanno fatto risalire vorticosamente il numero di segnalazioni per alberi pericolanti o crollati sul ciglio stradale, allagamenti e alcuni danni strutturali. La zona meno compromessa, se non per il forte vento, è stata quella della Bassa. Più colpita la Val d’Enza: a Ciano le raffiche avrebbero persino staccato delle tegole dai tetti, mentre altre segnalazioni di blackout e interruzioni di corrente sono arrivate da Montecavolo di Quattro Castella.

Il problema più consistente è rimasto relativo agli alberi, le grosse piante e i rami che crollando a terra hanno creato danni o bloccato la viabilità. In via del Vimine, a Canossa, un albero è finito sopra auto, per fortuna senza ferire nessuno. A Reggio città sono rimaste chiuse al traffico via Martiri della Bettola all’altezza di Villa Verde per la caduta di un albero e via Anna Frank, in direzione Arceto, per la caduta di un ramo. La linea ferroviaria Bologna-Piacenza è stata temporaneamente sospesa tra Reggio e Sant’Ilario a causa di un telone sollevato dal vento che ha danneggiato la linea elettrica e bloccato un treno regionale; attivato un servizio bus sostitutivo tra Parma e Reggio. Alcune Frecce sono state deviate sulla linea dell’alta velocità e non hanno effettuato le fermate previste a Parma e Reggio.