Nuovo accordo tra Cna e l’Università di Parma per l’inserimento

Diffondere sempre più la ricerca, la formazione e l’innovazione tra le piccole e medie imprese attraverso l’individuazione e l’attuazione di progettualità specifiche. Avviare tirocini formativi in azienda con particolare attenzione alla conoscenza nelle PMI dei profili in uscita dall’Ateneo, delle nuove lauree e dei percorsi di laurea a indirizzo professionalizzante. Ma anche intensificare la ricerca e le indagini economiche con particolare attenzione al tema della sostenibilità in ambito di prodotto e processo, persone, ambiente, lavorando in particolar modo sui temi economici e finanziari, sui processi e sull’ambiente con appositi percorsi formativi. Sono le motivazioni con cui il Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei e i presidenti di CNA, Giorgio Lugli per Reggio Emilia e Paolo Giuffredi per Parma, hanno siglato il nuovo protocollo d’intesa tra il mondo CNA e l’Ateneo. Un accordo siglato per la prima volta nel 2016 e che ha portato a compimento importanti progetti: dalla presenza fissa del mondo CNA ai Job Day dell’Università alla realizzazione del laboratorio di automazione industriale all’interno del Campus Scienze e Tecnologie dell’Ateneo, inaugurato nel 2019, che funziona come luogo di innovazione per le PMI e come aula di costruzione di competenze per studentesse e studenti. A conferma della crescita di un rapporto di collaborazione che ha avvicinato concretamente il mondo del sapere all’universo delle PMI, il rinnovo vede quest’anno due CNA tra i firmatari, Parma e Reggio Emilia, unite nell’impegno comune di favorire l’incontro tra neolaureatei e piccole imprese.

"Questo nuovo accordo – spiega il Rettore Paolo Andrei – si inserisce nel quadro del costante impegno di apertura verso l’esterno dell’Università di Parma, in un’interazione che vuole contribuire a costruire processi di sviluppo condivisi e virtuosi. In questa rete di relazioni il mondo dell’impresa è senz’altro, per noi, un interlocutore privilegiato, e CNA è una realtà importante ed estremamente vivace. Siamo sicuri che anche da questa nuova intesa, , come già dalla precedente, scaturiranno esiti e opportunità molto significativi: per le nostre studentesse e i nostri studenti, che avranno modo di confrontarsi direttamente con importanti esperienze aziendali, così come per le stesse imprese, in uno scambio reciproco davvero virtuoso".