Oggi il raduno per ricordare Massimo Faggiani

Continua la lotta degli amici del 43enne per mettere in sicurezza quel tratto della Ss63

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Ricorre oggi il secondo anniversario dell’incidente motociclistico avvenuto contro il guardrail al km 541 della statale 63 del Passo del Cerreto, nei pressi del bivio di Busana, in cui perse la vita il motociclista 43enne Massimo Faggiani di Parma. Una morte, secondo gli amici del Moto Labor di Bologna a cui apparteneva anche Faggiani, dovuta all’impatto contro il supporto in ferro che regge il guardrail. Una struttura che dovrebbe essere protetta da materiale meno impattante: problema sottoposto ad Anas, ad oggi nulla di fatto. Anche oggi, secondo anniversario della tragica morte di Massimo Faggiani, numerosi amici motociclisti si sono dati appuntamento sulla statale 63. Un’occasione per ricordare l’amico Massimo amante delle due ruote e dell’Appennino, ma anche per chiedere più sicurezza sulle strade per le moto mediante l’installazione di protezioni plastiche, già acquistate in questi due anni da amici motociclisti di Bologna e di altri club che conoscono le strade dell’Appennino. Questi strumenti salvavita, comprati nell’autunno del 2020, non sono ancora stati montati a causa di un contenzioso fra i promotori dell’iniziativa, Anas, enti locali e l’Unione Comuni dell’Appennino. La carovana partirà questa mattina nel luogo dell’incidente, poi la carovana proseguirà per Cerreto Laghi per il pranzo insieme.

Settimo Baisi