Oggi la cerimonia per intitolare un parco pubblico a Leda Colombini

Un parco pubblico intitolato alla memoria di Leda Colombini, contadina, sindacalista, amministratrice, parlamentare. La cerimonia è in programma oggi alle 17,30 al parco di via don Francesco Bassoli a Fabbrico, nell’ambito degli eventi di Fabbrico Estate, ma anche nell’ambito dell’iniziativa "Un albero a ogni nato" che prevede la consegna ai bambini nati nel 2020 delle carte di identità degli alberi piantati per loro. Nata nel 1929 a Fabbrico in una famiglia di braccianti, finite le elementari Leda è già nei campi a lavorare. A 14 anni durante la seconda guerra mondiale divenne partigiana, ma non risulta registrata per la sua giovanissima età. Poi si occupa dei diritti dei braccianti, privi di diritti, dovevano lottare per ottenerne graduali attuazioni. Leda, responsabile della Commissione nazionale femminile della Federbraccianti, sente il bisogno di iscriversi al Pci. Nel 1970 viene eletta in consiglio comunale a Roma, dove si era trasferita, dando un forte contributo contro l’handicap e contro le barriere architettoniche. Nel 1983 venne eletta alla Camera dei deputati di cui farà parte per due legislature. In seguito si occupò di diritti dei detenuti fondando a Roma un’associazione di volontariato. È morta il 6 dicembre 2011. Attualmente a Roma un luogo confiscato alla mafia, che accoglie mamme detenute con figli piccoli, si chiama "La casa di Leda".