CANOSSA
L’amore incondizionato per montagna e un cuore colmo di generosità hanno portato l’alpinista Fabrizio Silvetti, di Castelnovo Monti, a unire in un’unica missione sfida sportiva e scommessa sulle nuove generazioni, avventura e solidarietà. Le sue frequenti scalate (in solitaria e senza bombole) sulle vette più alte del pianeta gli hanno fatto incontrare gli studenti della Khumjung High School, gratuita e unica superiore della valle dell’Everest, fondata da sir Edmund Hillary, che per primo conquistò il "tetto del mondo". E lui - docente di informatica al Cattaneo Dall’Aglio - ha deciso nel 2019 di promuovere un progetto didattico: raccogliendo fondi per acquistare micro computer, donarli alla Khumjung e insegnare ai ragazzi tibetani applicazioni che vanno dalla misurazione dei parametri ambientali alla musica. Le sue imprese e il progetto saranno illustrati oggi in una iniziativa alla Casa del Tibet di Votigno, con pranzo a offerta libera per implementare le donazioni. "Accoglie 350 ragazze e ragazzi dai 12 ai 16 anni che altrimenti avrebbero come futuro solo quello di portatori o contadini - spiega il prof - Fanno anche 3-4 ore di strada a piedi scalando montagne ogni giorno per frequentarla perché sono consapevoli che è una grandissima opportunità".
Silvetti è un docente speciale anche in patria: domani porterà a piedi 2 classi a Ligonchio, alla Festa del turismo sostenibile. "Amo la montagna in ogni suo aspetto - spiega l’alpinista - La prima volta in Tibet è stata nel 2008, sul Cho Oyu, la 6^ più alta. Là sto bene con me stesso, immerso in una straordinaria bellezza". Il programma di oggi: 8.30 ritrovo alla Casa del Tibet; 9 trekking; 13 pranzo-buffet con prodotti tipici; 15 presentazione del progetto (prenotazioni: Patrizia 338 8553666)
Francesca Chilloni