Omicidio a Cadelbosco, Dante Sestito rinviato a giudizio

Salvatore Silipo venne ucciso a colpi di pistola. Il giudice ha confermato le aggravanti e bocciato la richiesta di rito abbreviato

Reggio Emilia, 6 ottobre 2022 - Dante Sestito, 71 anni e titolare dell'officina Dante Gomme, è stato rinviato a giudizio per l'omicidio del del suo dipendente Salvatore Silipo, 29 anni, il 23 ottobre 2021 a Cadelbosco Sopra, nel Reggiano. Il Gup ha confermato le aggravanti della premeditazione, della crudelta e dei futili motivi e rigettato la richiesta di rito abbreviato, in quando l'accusa può portare potenzialmente alla pena massima dell'ergastolo.

Salvatore Silipo
Salvatore Silipo

Stamattina si è tenuta l'udienza preliminare, Sestito è assistito dagli avvocati difensori Luigi Colacino e Giuseppe Migale Ranieri. L'accusa è affidata al pm Piera Cristina Giannusa. Sei familiari della giovane vittima (la compagna, i due figli, la sorella, il fratello e la madre) si sono infine costituiti parte civile.

Le indagini condotte dai carabinieri si erano chiuse nel luglio scorso, portando la pm a chiedere il rinvio a giudizio. Secondo gli inquirenti il movente è da inquadrarsi in un furto di pneumatici che sarebbe stato commesso da Silipo, il quale quel giorno sarebbe andato per chiarire col suo titolare. Quest'ultimo poi lo avrebbe fatto inginocchiare, sparandogli con una pistola. La difesa sostiene che si tratti di "un colpo partito per sbaglio". Il processo in dibattimento inizierà il 26 maggio davanti alla Corte d'Assise.