Open day nel tendone Iren 500 dosi per i 5-19enni

Domenica 16 una giornata per la vaccinazione della popolazione scolastica. In piazza della Vittoria anche pediatri per rassicurare i genitori più preoccupati

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Domenica Reggio aspetta in piazza della Vittoria tutti i bambini e ragazzi dai 5 ai 19 anni. È a questa fascia d’età che la Regione dedicherà l’intera giornata: un Open day per permettere anche ai più giovani di vaccinarsi. Così, mettendo a disposizione l’hub vaccinale del centro città, il tendone Iren accoglierà i più piccoli e i genitori dalle 9 alle 19, la mattina sarà destinata a chi ha tra i 5 e gli 11 anni per le prime dosi, il pomeriggio ai 12-19enni per il via alle terze dosi. In tutto saranno 500 le dosi disponibili: 300 per la fascia 5-11 e 200 per i 12-19enni. E non ci saranno vincoli: niente prenotazione e per i minorenni basterà la presenza di un genitore o di chi ne fa le veci. Inoltre, proprio per rassicurare ancora di più, l’équipe vaccinale sarà affiancata da pediatri o altri esperti preparati per rispondere a qualsiasi tipo di domanda o dubbio. Lo aveva detto l’Ausl, qualche giorno fa, che sarebbe stato necessario trovare un metodo per coinvolgere le fasce minori della popolazione e in particolare per convincere i genitori, sollevandoli dalle preoccupazioni circa l’efficacia e l’importanza del vaccino.

"Confidiamo che siano in tanti a cogliere questa opportunità", sperano il governatore Stefano Bonaccini e l’assessore alla Salute Raffaele Donini. Un augurio che confermerebbe il trend regionale: in Emilia-Romagna, infatti, la copertura vaccinale è fra le più alte in tutta Italia. Il 92,6% dei ragazzi tra i 12 e i 19 enni, infatti, ha già almeno una dose e il 90,6% ha già completato il ciclo vaccinale.

Sui bambini, invece, è importante continuare ad accelerare. Tra i 5 e gli 11 anni, infatti, solo il 15% è coperto dal vaccino. A oggi lo strumento più efficace considerando soprattutto il rientro a scuola. Non a caso: "Se vogliamo che la scuola continui in presenza e che sia sicura, è indispensabile, oltre al rispetto dei protocolli, che tra i banchi siedano più vaccinati possibile" hanno sottolineato il presidente Bonaccini e l’assessore Donini, intendendo l’Open day per la popolazione scolastica come un ulteriore sforzo nella lotta alla pandemia. Un’azione più che mai necessaria se si pensa ai numeri che si leggono negli aggiornamenti sanitari delle ultime settimane. Anche ieri, infatti, sono stati 20.648 i nuovi casi registrati in Emilia-Romagna (+10,8% rispetto a due giorni fa).

A Reggio, sono invece leggermente calati: 1.912 i nuovi contagi rispetto ai 2.272 del giorno precedente. Rimane stabile il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva (18).

Aumentano, invece, i decessi: due in più. Si tratta di un uomo di 83 anni e una donna di 91, entrambi residenti a Reggio. La parola d’ordine dell’Ausl è quindi continuare a vaccinare per non rallentare la campagna. Nel pomeriggio di ieri, a Reggio, sono state eseguite 4.058 vaccinazioni, il giorno prima invece ne erano state effettuate in tutto 7.187.