Reggio Emilia, 18 ottobre 2018 – Un imprenditore agricolo di 40 anni di Carpineti è stato multato dai carabinieri e la sua attività è stata sospesa: uno dei due dipendenti dell’attività, infatti, era completamente in nero.
Il controllo è stato effettuato in un blitz congiunto fra carabinieri dell’Ispettorato del lavoro e militari della Forestale: l’attività agricola è risultata non essere in regola e utilizzare manodopera clandestina. Al lavoro, infatti, c’era un richiedente asilo marocchino, con permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Per l’imprenditore è così scattata una multa di 3.500 euro e la sua attività è stata sospesa. Potrà riprendere a lavorare solo dopo aver saldato la sanzione e aver regolarizzato il dipendente.