Opere d’arte come fiori sospesi, sono quelle del maestro Davide Benati nella personale "Origami", da sabato al 26 luglio alla galleria Bonioni Arte di Corso Garibaldi 43.
Sono opere intrise di spiritualità luminosa, che porta verso l’Oriente, lavori rimasti sospesi dal 3 marzo per il lockdown, che avrebbe dovuto essere il giorno dell’apertura ufficiale della mostra. "La pandemia - dice Benati - ha interrotto drammaticamente la vita di tutti. Ho chiuso lo studio di Masone e le opere della mostra sono rimaste impacchettate e chiuse anche loro, sospese nel buio e nel silenzio pesante del trauma. Ho passato due mesi lontano dal mio lavoro, dal mio studio e dai quadri. Ho letto molto e ho guardato la stagione lavorare sulla natura. Non ho pensato alla pittura, sarebbe stato troppo doloroso e di dolore ne vedevo anche troppo. Pensavo alle opere chiuse in studio, che avrebbero rivisto la luce, e io con loro".
E adesso? "Sembra arrivato il momento di riannodare i fili- spiega Benati - le opere di ‘Origami’ esemplificano le mie ricerche degli ultimi anni, nei temi consueti. Ho dedicato il 2019 al riordino del mio lavoro, a ripensamenti, analisi delle tematiche, sistemazione dell’archivio: mi sono preso cura della mia storia. Collaborare con Bonioni mi ha permesso di ideare ancora. La riapertura vuol essere un buon viatico. Origami è un gioco di abilità, un modo di passare bene il tempo dando vita, suscita meraviglia e sollecita stupore, è in sostanza la radice fondante di quel che noi chiamiamo arte. La presunzione che spinge ogni artista a fare quel che fa".
Orari, da martedì a domenica:1013 e 1620. Ingresso libero. Info: 0522 435765, cell. 338 40005234
Mariagiuseppina Bo