Oumou Sangarè inaugura il Festival Aperto al Valli

Domani alle 20,30 il concerto di una delle star della musica africana. Da oltre 30 anni miete successi e presenterà anche il suo nuovo album

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La star della musica africana Oumou Sangaré inaugura domani il Festival Aperto, alle 20.30 al Teatro Municipale Valli. Oumou Sangaré è una delle voci più apprezzate del Mali, oltre a essere figura di grande rilievo della musica africana. L’artista, anche conosciuta per il suo impegno in difesa dei diritti delle donne, porterà al Festival Aperto le sue nuove canzoni fra cui l’album "Timbuktu". Sangaré è famosa in tutto il mondo per la sua musica vibrante e potente, che spesso contiene messaggi rivoluzionari su temi come i diritti delle donne, tradizione e povertà. Dall’uscita del suo album di debutto - "Moussoulou" nel 1989 - la cantante maliana non ha avuto tregua. Tra le tappe più importanti del suo viaggio si trovano alcune delle registrazioni più importanti nella storia della musica africana contemporanea: Ko Sira (1993), Worotan (1996) e Seya (2009), quest’ultimo nominato per un Grammy Award. Contando tra i suoi fan artisti del calibro di Alicia Keys, Aya Nakamura e Beyoncé (che ha campionato il classico Diaraby Nene per la colonna sonora del film Il Re Leone del 2019), Sangaré ha da tempo rotto le barriere che separano i continenti e gli stili musicali. Timbuktu è l’ultimo atto di una epopea musicale senza precedenti, che consacra un’artista che è venuta fuori dai quartieri poveri di Bamako per diventare una musicista di fama mondiale e un’attivista.

"La musica è dentro di me" - dice Oumou Sangaré. - Senza la musica non sono niente e niente può portarmela via. Ho messo la mia vita in questo disco, tutta la mia vita, questa vita in cui ho conosciuto la fame, l’umiliazione della povertà e della paura, e da cui oggi traggo gloria". Biglietti: 25 e 15 euro. Info: www.iteatri.re.it

Stella Bonfrisco