Incidente fatale, muore a 40 anni in Repubblica Dominicana

Paolo Reverberi di Novellara era il nipote di Beppe Carletti dei Nomadi e cugino del sindaco. Viveva nella zona di Boca Chica dove aveva il sogno di aprire un bar

Paolo Reverberi aveva solo 40 anni

Paolo Reverberi aveva solo 40 anni

Novellara (Reggio Emilia), 6 dicembre 2016 – Da un anno aveva lasciato Novellara per trasferirsi nella zona di Boca Chica, nella Repubblica Dominicana. Da sempre era attirato da quei luoghi esotici e già una decina di anni fa aveva vissuto qualche tempo in Costa Rica. Nella provincia di Santo Domingo avrebbe voluto aprire un bar tutto suo.

Ma il sogno è stato spezzato da un incidente in moto, che ha provocato traumi fatali a Paolo Reverberi, 40 anni, di Novellara. La notizia è giunta l’altra sera ai familiari, in particolare al fratello Luca e alla madre Daria, titolari di una avviata impresa di mangimi, la Revervit di Novellara fondata dal padre Lino, deceduto quattro anni fa. Azienda in cui anche Paolo aveva lavorato, fino alla partenza per la Repubblica Dominicana.

La tragica notizia si è diffusa tra amici e conoscenti della vittima, destando cordoglio e incredulità. Tra loro anche il sindaco Elena Carletti e il fratello, l’avvocato Davide Carletti, cugini del quarantenne, oltre a Beppe Carletti dei Nomadi, che di Paolo era zio. Ai familiari non è ancora chiaro come sia accaduto l’incidente: forse una sbandata mentre era moto.

Sarebbe stato trasferito in più di un ospedale subito dopo lo schianto. Ma i traumi si sono rivelati fatali. Già quattro anni fa Paolo era rimasto seriamente ferito in un incidente stradale, in strada Boschi a Novellara, alla guida di un furgone. Era stato ricoverato al Santa Maria Nuova di Reggio, ma si era poi rimesso in sesto. Per oggi è prevista la partenza del fratello Luca per la Repubblica Dominicana per espletare l’iter previsto per il rimpatrio della salma in Italia.