STELLA BONFRISCO
Cronaca

Parcheggi alla Mediopadana. Il Tar respinge i ricorsi di Wearena

La società chiedeva al Comune risarcimenti per la mancata realizzazione di stalli

La società chiedeva al Comune risarcimenti per la mancata realizzazione di stalli

La società chiedeva al Comune risarcimenti per la mancata realizzazione di stalli

Il Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Parma ha respinto i due ricorsi presentati nel 2022 da Wearena Srl che chiedevano un risarcimento danni al Comune di Reggio Emilia per la mancata realizzazione da parte della società di un parcheggio privato nella zona ovest della Mediopadana, speculare a quello della zona est (gestito dalla cordata di imprenditori reggiani di Terminal One).

Nello specifico la ricorrente, che gestisce un servizio di autonoleggio all’interno della stazione dell’alta velocità, ha impugnato diversi atti dell’amministrazione comunale tra cui: il progetto definitivo di interesse pubblico per la realizzazione di parcheggi, l’accordo tra piazza Prampolini e Terminal One e le determinazioni della Conferenza di servizi che ha ratificato la variante al Poc (Piano operativo comunale), che a sua volta ha accolto la sola proposta di Terminal One per la zona est e ha invece escluso l’area "di interesse" di Wearena collocata ad ovest dell’infrastruttura.

I giudici del tribunale amministrativo, esprimendosi sui due ricorsi riuniti con una sentenza pubblicata lunedì scorso (10 marzo), li hanno però respinti dichiarandoli inammissibili.

Wearena è stata infatti ritenuta "priva di legittimazione attiva, in quanto non titolare di alcuna situazione giuridica attiva riferita all’area sita ad ovest della stazione Mediopadana per la quale sono stati proposti i ricorsi". In più, si legge nel dispositivo della sentenza, "l’inammissibilità ben può fondarsi anche sull’indimostrata sussistenza dell’interesse ad agire".

La società soccombente dovrà quindi risarcire le spese di lite, quantificate in 5mila euro a favore del Comune e 3mila della Regione. Compensate invece quelle nei confronti della società interveniente Terminal One.