MATTEO BARCA
Cronaca

Parcheggi in ospedale: "Pochi posti e costosi: questa sì che è inciviltà"

La situazione "vergognosa" dei parcheggi all’ospedale Santa Maria Nuova "non può più essere ignorata". Karin Silvi (Coalizione Civica, foto) va...

La situazione "vergognosa" dei parcheggi all’ospedale Santa Maria Nuova "non può più essere ignorata". Karin Silvi (Coalizione Civica, foto) va...

La situazione "vergognosa" dei parcheggi all’ospedale Santa Maria Nuova "non può più essere ignorata". Karin Silvi (Coalizione Civica, foto) va...

La situazione "vergognosa" dei parcheggi all’ospedale Santa Maria Nuova "non può più essere ignorata". Karin Silvi (Coalizione Civica, foto) va dritta al punto: "Il problema dei posti auto all’ospedale, per quantità e costo, è noto da almeno quindici anni eppure nulla è stato fatto. Il risultato? Sanitari e pazienti costretti a parcheggiare nei campi, multe da 60 euro fioccate sulle auto anche nelle aree dedicate ai malati oncologici, tariffe inaccettabili di 3,50 euro all’ora davanti a un pronto soccorso. Ora, come se non bastasse, vengono pure affissi cartelli che parlano di “questione di civiltà” a chi è costretto a lasciare l’auto fuori dagli spazi consentiti per poter curare le persone in reparto o ricevere cure. La vera questione di civiltà è permettere a pazienti e dipendenti di parcheggiare in modo dignitoso, senza dover arrivare ore prima o rischiare multe salatissime".

Nella discussione sviluppatasi durante il consiglia comunale di lunedì è emerso "che l’Ausl è ancora “in attesa di capire come muoversi” e che si stanno valutando soluzioni come un parcheggio sopraelevato – riferisce –. Ma di cosa stiamo parlando? Non siamo di fronte a un problema sorto negli ultimi mesi: era tutto previsto anni fa, tanto che negli accordi tra Asl e Comune erano stati progettati due parcheggi, uno sopraelevato e uno interrato. Ora si continua a parlare di studi, valutazioni e difficoltà, quando le risposte dovevano arrivare già dieci anni fa".

Intervenire nell’arco dei prossimi mesi con segnaletica orizzontale e cartelli sulle tariffe "non è la priorità". "La priorità è risolvere il problema dei parcheggi con soluzioni strutturali, a partire dal parcheggio sopraelevato e dalle richieste già avanzate nella mozione popolare. E questa non è una questione da affrontare nei prossimi anni: nei prossimi tre mesi si deve arrivare a una risposta chiara, definitiva e concreta".

Il Comune e l’Ausl "devono immediatamente richiedere un finanziamento straordinario alla Regione – considera Silvi –. Si trovano fondi per qualsiasi altro progetto, si devono trovare anche per garantire un accesso dignitoso all’ospedale. E, soprattutto, bisogna smetterla di colpevolizzare sanitari e pazienti, perché chi parcheggia fuori dalle strisce lo fa per necessità, non per mancanza di civiltà, come invece decanta la mobilty manager lasciando cartelli sulle auto dei propri dipendenti".

"Adesso basta – chiosa –. Non possiamo accettare che un ospedale di riferimento regionale e oltre venga gestito con questa superficialità. Se si sono trovati i fondi per progetti all’avanguardia come il Core e il Mire, si trovino subito anche per garantire un accesso dignitoso ai servizi sanitari".