Parco educativo pedonale, i lavori stanno per prendere il via Il primo cittadino Malavasi: "Grande progetto di mobilità sostenibile"

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Al via la realizzazione del Parco educativo pedonale ciclabile a Rio Saliceto. Un progetto del Comune per riqualificare un area verde collocata nel centro urbano del paese, tra via Don Branchetti e via Don Puglisi, attualmente incolta e priva di illuminazione, per mettere a disposizione dei cittadini uno spazio per una duplice finalità: ludica ed educativa.

Si prevede di dividere la superficie in due zone: una destinata allo svago, con possibilità di effettuare ciclocross in zona protetta, e una per l’educazione pedonale-ciclabile, dotata di segnaletica stradale fissa. Considerato che l’area sarebbe sempre accessibile, bambini e ragazzi potrebbero avere a disposizione sia il confinante Centro Giovani, oltre a un nuovo spazio per il gioco in una zona sicura e dotata delle necessarie attrezzature dove anche i genitori potranno insegnare ai loro figli come condurre una bicicletta e come circolare in sicurezza e nella legalità. Inoltre, le scuole potrebbero completare in quel luogo i loro percorsi di educazione stradale, coinvolgendo anche la polizia locale.

Il progetto prevede di recintare l’area, installando attrezzature per il ciclocross e la pavimentazione dell’area destinata alle attività educative possibilmente fruibili anche da persone con disabilità, favorendo la socializzazione e l’educazione alla legalità. "I lavori presumibilmente termineranno, salvo contributi o donazioni straordinarie, non prima dell’estate prossima. E a proposito di donazioni – dice il sindaco Lucio Malavasi – vorrei ringraziare la ditta Bellesia di Rio Saliceto, l’impresa edile Braglia di Carpi e Magico di Rio Saliceto, che in questa prima fase ci hanno supportato. Speriamo che a loro si aggiungano altri soggetti privati o imprenditoriali, perché questo progetto lo riteniamo molto importante per tutta la comunità di Rio Saliceto. E non solo. E’ un progetto che integra perfettamente il grande lavoro in atto sulla mobilità sostenibile e sull’educazione stradale, soprattutto per i più giovani. Questo parco sarà anche luogo di divertimento in sicurezza".

Antonio Lecci