’Partigiano Reggiano’ è a rischio "Il murale va messo in sicurezza"

’Partigiano Reggiano’ è a rischio  "Il   murale va messo in sicurezza"

’Partigiano Reggiano’ è a rischio "Il murale va messo in sicurezza"

Dopo essersi salvato da una controversia con ’Autostrade per l’Italia’ che lo riteneva pericoloso in quanto fonte di distrazione per gli automobilisti, ora il murale di Casa Manfredi è in balia dell’incuria. Se n’è parlato sabato in un incontro promosso da Comune di Reggio, Anpi, Istoreco sulla situazione della casa partigiana di Villa Sesso. È emerso lo stato di pericolo in cui versa il murale del ’Partigiano Reggiano’, che avrebbe bisogno di un intervento di messa in sicurezza. Ed è stata presentata la petizione popolare per salvare l’edificio e il suo murale. Petizione che l’onorevole Ilenia Malavasi vorrebbe portare anche all’attenzione del parlamento. L’assessore comunale Lanfranco de Franco ha proposto una collaborazione di alcuni giovani architetti per la messa in sicurezza e la salvaguardia di casa Manfredi e per la realizzazione di un parco verde nell’area limitrofa. I consiglieri regionali Andrea Costa e Federico Amico hanno avanzato una richiesta di contributo pubblico previsto da una legge regionale ’sulla memoria’. Sono poi intervenuti cittadini, il consigliere comunale Dario De Lucia, il presidente di Istoreco, Arturo Bertoldi. Il presidente dell’Anpi reggiana, Ermete Fiaccadori, ha richiamato l’attenzione sui tempi di realizzazione dei vari progetti, prevedendo un nuovo incontro a ottobre.