Dalla collaborazione tra Unindustria e Confcooperative, insieme all’azienda Usl, sono partite ufficialmente ieri le vaccinazioni in ambito aziendale. Settantamila lavoratori di 1400 aziende reggiane potranno vaccinarsi all’hub cittadino delle Fiere. Il protocollo siglato con l’Ausl, grazie alla partnership tra i due centri sanitari di riferimento (Check-Up Service per Unindustria e 3C Salute per Confcooperative), ha dato il via all’installazione di due punti vaccinali specifici all’interno del padiglione. Qui i due centri manderanno avanti le attività di somministrazione tramite il proprio personale sanitario ed amministrativo, quindi gestendo anche l’aspetto burocratico della vaccinazione e la documentazione necessaria. Un’organizzazione ad hoc, parallela rispetto a quella della sanità pubblica e, al contempo, in grado di ‘sgravare’ un po’ di pressione dalla campagna vaccinale mandata avanti dall’Ausl. La stessa che, proprio in questo mese, dovrebbe vedere un’importante accelerazione: con oggi infatti le prenotazioni si sono aperte in via definitiva a tutte le fasce d’età, compresa la 20-24 anni.
Solo nella giornata di lunedì sono state fatte 5188 vaccinazioni, 2372 è invece il dato di ieri aggiornato al pomeriggio. "Il ruolo dell’azienda Usl è stato fondamentale - commenta Filippo Di Gregorio, direttore generale Unindustria Reggio - sia nella progettazione che per il fatto di poter usare le sue strutture e sistemi informativi, fornendo un servizio davvero di qualità ai dipendenti delle nostre imprese associate". Il progetto avviato ieri è "una bella operazione di responsabilità sociale e di salute pubblica - considera il direttore generale Confcooperative Reggio, Giovanni Teneggi -. Ci sentiamo più cittadini in questo e parte integrante di una comunità".