Fabbrico (Reggio Emilia), 25 marzo 2019 – Vessazioni psicologiche e fisiche, molestie e insulti all’ex fidanzata e alla mamma di quest’ultima, vittime anche delle peggiori offese, allo scopo di sopraffare l’ex ragazza. Gravi episodi di violenza per i quali, al termine delle indagini, i carabinieri di Fabbrico hanno denunciato un 23enne abitante nella Bassa Reggiana per atti persecutori.
La Procura ha richiesto e ottenuto dal gip del Tribunale di Reggio l'applicazione nei confronti dell'uomo della misura cautelare del divieto di avvicinamento, prescrivendogli di restare ad almeno 500 metri dalla donna e dalla mamma con il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con le stesse. Il giovane è indagato per atteggiamento vessatori iniziati nel giugno di due anni fa, arrivando perfino a danneggiare l’auto dell’ex fidanzata, oltre ad appostamenti sotto casa e inseguimenti, scritte offensive sui muri del paese, continue telefonate persecutorie. Ora a carico del 23enne è giunto il provvedimento del giudice.