
Foto d’archivio. La donna ha sporto denuncia ai carabinieri di Sant’Ilario
"Te la farò pagare, se non mi vuoi vedere ti ammazzo". Minacce di morte all’ex fidanzata, molestie, pedinamenti, messaggi, 502 telefonate in un solo giorno e addirittura un coltello puntato verso di lei. Un 36enne è stato denunciato dai carabinieri per i reati di atti persecutori, lesioni personali aggravate, danneggiamento.
Gli è stato imposto il braccialetto elettronico, con il divieto di avvicinamento a meno di 2 km dalla vittima, alla sua abitazione e ai luoghi da lei frequentati: questa misura decisa dal Gip del Tribunale su richiesta della Procura. Nell’ultimo più grave episodio, che ha spinto la ex a recarsi dai carabinieri di Sant’Ilario, le avrebbe impedito di allontanarsi in auto minacciandola con frasi del tipo: "Tu non hai capito niente, a casa non ci vai, devi stare con me". Scagliando poi verso di lei un cric di metallo che ha colpito il vetro d’una pensilina della fermata dell’autobus, frantumandolo e provocandole lesioni a un braccio.
La donna non si sentiva libera di uscire di casa dato che lui avrebbe controllato in modo ossessivo i suoi spostamenti e le sue amicizie, tempestandola di messaggi e telefonate. In un’occasione l’avrebbe costretta a rimanere con lui, ripetendole che avrebbe dovuto fargliela pagare perché gli aveva rovinato la giornata, tirandole un calcio sulla coscia.
Francesca Chilloni