Piccola rivoluzione per i rifiuti: da gennaio chi è più bravo paga meno

Piccola rivoluzione per la raccolta dei rifiuti. Da gennaio Cavriago passa alla tariffazione puntuale del corrispettivo, un nuovo sistema che premierà coloro che si impegnano per l’ambiente differenziando correttamente i propri rifiuti, penalizzando, invece, in base al principio di equità, chi non fa la raccolta differenziata e produce troppo secco indifferenziato.

Il nuovo sistema non comporta modifiche alla gestione e all’organizzazione delle famiglie, ma vediamo come funziona.

I contenitori per il rifiuto indifferenziato (bidoncino grigio) sono dotati di un microchip che dal primo gennaio l’operatore leggerà ad ogni vuotatura. Il microchip è come un contatore abbinato al codice utente TARI e registra il numero di volte in cui il contenitore viene vuotato.

Ogni utenza, domestica o non domestica, avrà a disposizione un numero di vuotature minime comprese nella tariffa, pertanto ogni vuotatura in più rispetto a quelle minime previste viene conteggiata come costo ulteriore, in base al tipo di contenitore.

"In ogni Comune emiliano romagnolo in cui è stata applicata la Tariffa Puntuale si è ottenuta una diminuzione del rifiuto indifferenziato pro capite ed un conseguente aumento della raccolta differenziata" afferma l’assessore all’Ambiente Luca Brami.

Giovedì 1 dicembre alle 21 in Sala Civica C.Arduini ci sarà un’assemblea pubblica per rispondere alle domande e chiarire i dubbi.