ANTONIO LECCI
Cronaca

Pieve Rossa, torna la fermata del treno

Verrà ripristinata la fermata alla stazione ferroviaria di Pieve Rossa, a Bagnolo, sulla linea Reggio-Guastalla. Non sarà un ripristino completo,...

Verrà ripristinata la fermata alla stazione ferroviaria di Pieve Rossa, a Bagnolo, sulla linea Reggio-Guastalla. Non sarà un ripristino completo, ma dal 17 marzo fino a giugno (data prevista per la fine della sperimentazione in atto contro il fenomeno dei ritardi delle corse) alla piccola stazione frazionale fermeranno due treni: uno al mattino presto e l’altro nel primo pomeriggio. "Abbiamo un obiettivo preciso: assicurare un buon servizio a chi si sposta, quotidianamente, per lavoro o per studio con il trasporto pubblico", dichiara l’assessore regionale Irene Priolo. Dopo un mese di monitoraggio dall’avvio del nuovo orario, entrato in vigore il 7 gennaio, si è valutato il ripristino della fermata di Pieve Rossa per i treni 90169 (Guastalla-Reggio delle 6,20) e 901802 (Reggio San Lazzaro-Guastalla delle 14,16), con l’eventuale anticipo di un minuto. Un nuovo incontro tra tecnici delle ferrovie, Regione e Comuni interessati (Reggio, Bagnolo, Novellara e Guastalla) è previsto entro la fine del mese per fare il punto della situazione.

Il ripristino di alcune fermate a Pieve Rossa è giunto pure per le forti proteste di numerosi cittadini, riuniti in un comitato che ha dato vita pure a una massiccia raccolta di firme. E dopo che è stata concessa una fermata in più a San Giacomo, è stato deciso di ‘accontentare’ anche gli utenti di Pieve Rossa. "Quanto deciso dalla Regione – commenta il sindaco bagnolese Pietro Cortenova – è sicuramente un primo riconoscimento dell’impegno di tutti. Questa vicenda è caratterizzata dalla presenza di un gruppo di cittadini che sta aiutando a rendere chiare le reali esigenze della frazione. E’ positivo e importante che la loro voce ci abbia accompagnato e che la Regione ci stia ascoltando. Sappiamo che è un primo sforzo ma pensiamo che non sia ancora abbastanza. Le stesse ragioni che ci hanno condotto fino al ripristino di queste due tratte, siamo convinti saranno riconosciute nuovamente per ripristinare le corse giornaliere che abbiamo chiesto. Anche questo sarà affrontato nel tavolo che si aprirà a fine mese con tutti gli attori istituzionali coinvolti".

Antonio Lecci