"Più corsi sulle manovre salvavita I cittadini imparino ad aiutarsi"

Il gruppo misto sollecita la giunta a stanziare risorse "in un periodo in cui è incerto il futuro del’automedica"

"Più corsi sulle manovre salvavita  I cittadini imparino ad aiutarsi"

"Più corsi sulle manovre salvavita I cittadini imparino ad aiutarsi"

Una mozione per chiedere al Comune di Scandiano lo stanziamento di risorse economiche per la promozione e l’attivazione di corsi per massaggio cardiaco adulti e in età pediatrica e anche per l’utilizzo del defibrillatore per formare i cittadini alle pratiche salvavita.

Il documento è stato presentato dai consiglieri comunali del gruppo misto di Scandiano Chiara Ferrari e Alessandro Nironi Ferraroni. La minoranza ha ricordato che l’espletamento "di un massaggio cardiaco efficace, eseguito nei primi quattro minuti da un arresto cardiocircolatorio, è tale da rianimare la vita di una persona. Le manovre previste dai protocolli servono ad incrementare la possibilità di sopravvivenza di un individuo in arresto cardiorespiratorio".

I consiglieri d’opposizione spiegano che i corsi di formazione gratuiti "servirebbero a creare una maggiore consapevolezza per la centralità della prima assistenza e potrebbero considerarsi valido strumento di supporto alla Croce Rossa in un periodo di tagli sanitari dove incerto risulta essere anche il futuro dell’automedica".

Per Ferrari e Nironi Ferraroni l’addestramento dei cittadini all’uso corretto dei defibrillatori "dovrebbe essere accompagnato dalla loro mappatura territoriale. Sarebbe opportuno attivare ciclicamente progetti ad hoc nelle scuole e l’insegnamento delle manovre salvavita nelle scuole primarie ha maggiore efficacia".

Il gruppo misto domanda alla giunta di promuovere e attivare corsi di BlsPbls, Blsd gratuiti, per tutti i cittadini e attivare progetti specifici con le scuole. E’ stato proposto anche di realizzare una mappatura, cartacea e sul sito del Comune, degli apparecchi Dae (defibrillatori) presenti sul territorio scandianese.

Matteo Barca